FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] se stesso e gli altri frati minori ai cavalieri della tavola rotonda ovvero chiede l'elemosina in quella lingua, durante gruppo di assisani sperimentò la diffidenza della Curia e il reale attendismo nell'atteggiamento di papa Innocenzo III (anche se ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] legami di parentela o di affinità alle maggiori famiglie europee, da quella reale di Francia a quella dei conti del Lussemburgo (una sua nonna, conosceva l'arte del ricevere ed amava tenere la tavola imbandita. I suoi libri di conto, anche se ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] il F. è testimoniata dalla sua frequentissima presenza alla tavola papale, dalla sua partecipazione ai lauti banchetti e agli spettacoli opera anonima, attualmente a Caserta, nel palazzo reale.
Schiacciato dalla prepotenza del fratello Alessandro, ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] e Madeleine de la Tour d'Auvergne, imparentata con la casa reale di Francia. L'avvicinamento per via matrimoniale a Francesco I conferì profana, di cui era abile improvvisatore, i piaceri della tavola, la caccia, il gioco d'azzardo, gli scacchi) ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , ha impostato una scena ambientata entro uno spazio reale e continuo che si espande in profondità lungo due , come G. e Filippo Lippi, erano molto occupati. Una delle tavole in corso di lavorazione era senza dubbio la Deposizione dalla Croce per ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] L. A. Ferrai, Gli "Annales Mediolanenses", 1890, pp. 297-313; la tavola delle opere di cui è dichiarato l'uso dal Ferrai, Le cronache di G. avvenimenti della storia universale, trova il suo fulcro reale nelle vicende di Milano, esposte - con l' ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] sacco del 1527 che venne a segnare una netta cesura, reale e simbolica, nei circoli intellettuali italiani.
Nell'inverno tra 1532 al F. altrettanto significativo: mentre si trovava alla tavola del cardinale Ercole Gonzaga, commentò che "erano partiti ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] la necessità di ritornare sulle sue opere per comprenderne il reale portato, sia per ciò che di veramente innovativo - o stesso tempo a rivederne, esplicitarne e definirne nella costrizione della tavola i contenuti stessi. Questo fa sì che a sua volta ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] condotto allo sdoppiamento dei titoli di un'unica opera reale. Anche l'Epistoletta della solitaria vita, citata dal l'ottava meraviglia del mondo. Il cavaliere possedeva inoltre una tavola da pranzo intarsiata, opera del medesimo artista, ed un'urna ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] primo monachesimo, veniva a costituire una reale alternativa al cenobitismo contemporaneo, che appariva Crocifisso di Antonio Franchi (1703); nella sagrestia, S. G. e santi, tavola di Raffaellino del Garbo (circa 1508), e Madonna col Bambino e i ss ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....