Raccolta di tavole astronomiche (dette anche toledane), le prime ad avere grande diffusione, redatte sotto la direzione di Ishak ben Said e Yehuda ben Moshek Cohen nell’anno 1252 per ordine di Alfonso [...] X, re di Castiglia e León ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] l'opera riesce tanto inferiore alle nobili intenzioni del suo ideatore, da rendere presto desiderabili nuovi ritocchi. Le tavolealfonsine (toledane) sono fondate sull'Almagesto, e rimangono in uso per un paio di secoli in occidente, dove servono ...
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Nacque a Toledo il 23 novembre 1221, morì a Siviglia il 4 aprile 1284. Figlio di Ferdinando il Santo e di Beatrice di Svevia, successe al padre sul trono di Castiglia e León (i giugno 1252). Nessuno dei [...] (v.), di Ali Abenrodan (commento al Tetrabiblo di Tolomeo), che pure il re aveva fatto tradurre. Dei Libros del Saber de astronomía fanno parte le TavoleAlfonsine, fatte calcolare per il meridiano di Toledo da due astronomi ebrei, in base alle note ...
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Patrizio danese, nato il 14 dicembre 1546 nella proprietà paterna di Knudstrup (Scania, allora appartenente alla Danimarca). Fu allevato presso uno zio paterno, Jörgen, a Tostrup. Destinato agli studî [...] quali le prime sue osservazioni, eseguite con mezzi rudimentali, bastarono tuttavia a dimostrargli l'imperfezione così delle tavolealfonsine, fondate su Tolomeo, come di quelle pruteniche, calcolate da Reinhold in base alla teoria copernicana. Egli ...
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Libri in cui si registravano gli avvenimenti dapprima giornalmente e poi in ordine cronologico. Particolarmente importante furono le βασίλειοι o βασιλικαί ἐϕημερίδες, diario ufficiale della corte di Alessandro [...] (v.), che stampate a Norimberga nel 1474 abbracciano il periodo dal 1475 al 1506, e sono calcolate sulla base delle TavoleAlfonsine. Non è il caso di citare le molte altre che seguirono; ricorderemo la bella serie edita a Venezia fra il 1533 ...
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REGIOMONTANO (Johannes Müller)
Giorgio Diaz de Santillana
Astronomo tedesco, detto Regiomontano da Königsberg (Regiomontum), dove nacque il 6 giugno 1436. Fu dal 1452 in poi, allievo e collaboratore [...] (v.) a Vienna; e con lui intraprese la riforma dell'astronomia, resa necessaria dagli errori che si erano scoperti nelle TavoleAlfonsine. Non si possedeva ancora una buona traduzione di Tolomeo; e così, nel 1462, R. accompagnò in Italia il cardinal ...
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Astronomo e astrologo (Giffoni, Salerno, 1476 - Roma 1558). Studiò a Ferrara, fu a Venezia, poi a Roma, dove, per l'avverarsi di una sua profezia, acquistò gran credito presso Paolo III che lo nominò vescovo [...] di Civitate in Capitanata (1545). Pubblicò (1528), rivedendola, la traduzione in latino dell'Almagesto tolemaico di Giorgio di Trebisonda; corresse le Tavolealfonsine, calcolò effemeridi, scrisse di astrologia; promosse la riforma del calendario. ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] e di Hermann Zoest (XV sec.). Entrambi sostenevano l'imprecisione della lunghezza dell'anno tropico su cui si basavano le Tavolealfonsine (1240-1252), che era 365 giorni, 5 ore, 49 minuti e 24 secondi. Cusano propose di eliminare una settimana dal ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] alle stelle fisse più vicine. Quando le osservazioni furono convertite in calcoli, divenne chiaro che le tavole astronomiche tradizionali, le famose Tavolealfonsine, fornivano posizioni errate per tutti e tre i pianeti e per le stelle fisse. Altre ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] (Hernández Díaz, 1984, p. 228).Una delle opere più rilevanti dell'oreficeria gotica spagnola è il trittico reliquiario delle tavolealfonsine, commissionato da Alfonso X ed eseguito tra il 1252 e il 1284. È realizzato in legno di larice placcato in ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...