BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] a Roma, col quale s'incontrarono a Gubbio.
Arsenio era veramente il padre di Anastasio. Oggi prevale l'opinione che ne leggere il Sabato Santo ed il sabato di Pentecoste, rilegato con tavole d'argento di mirabile fattura. Nel complesso si ha un ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Maj, Echi di tradizione antica nella civiltà artistica di età longobarda in Umbria, "Atti del II Convegno di studi umbri, Gubbio 1964", Perugia quale fu aggiunta una tavola con i canoni eusebiani, il Commentarium in Isaiam di Girolamo (Brescia, Bibl ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] a Parigi, le tavole redatte per il Concorso internazionale di progettazione bandito dall’ di piazza Dante e di piazza Cavour (1999-2002). La riconfigurazione della piazza S. Giovanni a Gubbio (2003-06) fu invece l'occasione, in un centro di ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] case Ciuti e Ricci nel lungarno Serristori a Firenze; la chiesa di S. Ubaldo a Gubbio, e infine, a Livorno, le ville Gordigiani e Fiaschi-Cuccoli e la cappella di Girolamo Costa nel cimitero della Misericordia.
Nella seconda metà degli anni Settanta ...
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libro
Il l. è considerato il principale strumento di diffusione scritta dell’informazione. Si caratterizza per essere prodotto in un numero di copie sufficientemente alto da garantirne la circolazione [...] fuori dei monasteri, si ha l’avvio di un’arte laica, in cui primeggiano Oderisi da Gubbio, Giovanni da Gaibana e l’illustratore anonimo italiano è costituito da 18 tavole della Passione, impresse a Venezia nel 1450; degni di menzione sono la Biblia ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] dallo Stato nel settembre del 2017 (Gubbio, palazzo ducale), quali scomparti del registro superiore.
L’ultima opera datata è la Madonna avvocata del Museo diocesano di Orte (1420). Risulta perduta, invece, la tavola che si trovava presso l’altare ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] dell'Ultima Cena (come nella citata tavoladi S. Maria e S. Domenico della Mascarella a Bologna).Di nuovo dodici sono le storie della individuato, nei corali di Bologna, Gubbio, Perugia e Firenze, un congruo gruppo di raffigurazioni della Nascita, ...
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MAESTRO ESPRESSIONISTA di S. CHIARA
L. Morozzi
Pittore anonimo, attivo in Umbria tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento, che deriva la propria denominazione dagli affreschi attribuitigli [...] cromatiche. Poco più tardi si situano le quattro tavole (coll. privata) pubblicate per la prima volta del ''Maestro della Santa Chiara'' (e la primitiva decorazione del duomo di Giovanni da Gubbio), Paragone 32, 1981, 381, pp. 59-66: 62-63; G ...
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Italici
Sergio Parmentola
Le popolazioni indoeuropee dell'Italia preromana
Giunti in Italia poco dopo il 1000 a.C., i popoli italici detti Osco-Umbri per le lingue che parlavano si civilizzarono a contatto [...] Tevere: un documento di questa lingua sono le Tavole eugubine, lastre di bronzo scoperte a Gubbio nel 1444, che inumazione dei morti, cioè li seppellivano in fosse, e parlavano dialetti di una lingua comune. Tra questi il più importante fu il latino ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] a Doccia, 1855; Carocci e Fabbri a Gubbio, 1857; Spinaci di Jesi, il più abile, a Gubbio, 1858).
Nella seconda metà del sec. XIX maggiore sviluppo la maiolica ha avuto nei Paesi Bassi (tavole CLXXX, CLXXXI). Anche qui il gusto del Rinascimento è ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
iguvino
agg. [dal lat. Iguvinus, der. di Iguvium, nome latino di Gubbio], letter. – Della cittadina umbra di Gubbio, eugubino: tavole i. (o eugubine o di Gubbio), le sette tavole di bronzo trovate a Gubbio nel 15° sec., scritte talune in alfabeto...