Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] Kafka, che sosteneva idee e immagini opposte in libri contemporanei, egli tentò una grandiosa ipotesi: gettò i suoi dadi sulla tavola d'azzardo dell'arte; suscitò la speranza che Dio esista e faccia miracoli ‒ perché se Dio esiste, è miracolo. Ma ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] battuti e ferri sbalzati, come recita il titolo della personale presentata da un testo di G.U. Arata: espose una lampada da tavolo, un lampadario con motivi a rami d'ulivo e vetri di Murano, arnesi per camino, un portafiori con elementi desunti dal ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] di San Raffaele e a Ferney Voltaire: quest'ultimo gl'impose una lunga anticamera, dopo aver messo in evidenza su di un tavolo tutte le opere edite del G., che finse d'aver letto e apprezzato; di questa visita e degli atteggiamenti teatrali e un ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] entrata della sala. In un’altra iscrizione posta sulla base dell’originalissimo ritratto di Jacopo Tintoretto, raffigurato al suo tavolo di lavoro, al cui ciclo pittorico i dossali fanno da ideale cornice, Pianta dichiarò anche, con pratica del tutto ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] l'esecuzione del fregio della cornice, si deve il celebre commesso di pietre dure per il piano di un piccolo tavolo raffigurante la Veduta del porto di Livorno (Firenze, Galleria degli Uffizi), eseguito, su disegno di Iacopo Ligozzi, tra la prima ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] (Idocumenti diplomatici, s. 1, III, p. 184). Un mese dopo, nel dicembre 1862, l'Italia fu ammessa finalmente al tavolo delle grandi potenze per discutere della questione serba, ed era la prima volta dopo la esclusione del Piemonte dalla deliberazione ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] essa erano notevolissime; tappeti, tappezzerie, mobili finissimi vi erano profusi. Ma non mancava a dare il tono della casa su un tavolo un liuto o una cetra e "parecchi libretti volgari e latini riccamente adornati", poiché la C. "si dilettava de le ...
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Duras, Marguerite
Daniela Turco
Pseudonimo di Marguerite Donnadieu, scrittrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Gia Dinh, nella Cocincina francese (od. Vietnam), il 4 aprile 1914 [...] . Il successivo Le camion (1977), in cui Gérard Depardieu e la stessa D. vengono filmati mentre, seduti a un tavolo, leggono la sceneggiatura, radicalizza, mostrandolo, il 'fallimento', la deriva stessa del processo di filmare: "Questa zona d'oblio è ...
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Reiniger, Lotte (propr. Charlotte)
Giovanni Spagnoletti
Regista tedesca del cinema d'animazione, nata a Berlino il 2 giugno 1899 e morta a Dettenhausen il 19 giugno 1981. In sessant'anni di attività [...] and shadow films (1970), e nel 1975, grazie al National Film Board of Canada, tornò per la penultima volta al tavolo d'animazione con Aucassin et Nicolette (1976). Nel 1980 rientrò nuovamente nella RFederale Tedesca, dove morì l'anno successivo ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] . 510-526; Bernardo da Bologna, Bibliotheca scriprorum Ordinis min. s. Francisci capuccinorum, Venetiis 1747, pp. 45-46; Felice da Mareto, Tavolo dei capitoli gen. dell'ordine dei FF. MM. Cappuccini…, Parma 1940, pp. 33-36; Ilarino da Milano, I frati ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...