Vedi STUPA dell'anno: 1966 - 1997
STŪPA (sanscrito: sūpa; pracrito: thūpa)
A. Tamburello
Monumento religioso buddista e jainista, originario dell'India, che incontrò vasta diffusione nell'Asia. La forma [...] e di altre divinità. Essenzialmente all'antico schema architettonico si ricollegano gli s. di Bharhut e di Sanchi (v.), il Dharmarajika di Taxila (v.) ed i grandi s. o dagoba (v.) di Anuradhapura a Ceylon (v.).
Lo s. ebbe verosimilmente alle origini ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] ma nel contempo i limiti dei coroplasti che si muovono sulle linee tecniche e stilistiche degli artisti di Hadda e Taxila. Nell'insieme cl troviamo di fronte ad opere di scarso valore artistico (questo va detto specialmente per le grandi composizioni ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] Delhi e British Museum). Esse rivelano lo stesso naturalismo raffigurato e un po' effeminato delle figurine di Jaulian e Mohra Moradu, presso Taxila o di Hadda presso Kābul (sec. V d. C.) le cui assonanze per un verso con la scuola di Pergamo, per l ...
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HAIBAK
U. Scerrato
Cittadina, il cui nome significa gli "Idoli", che dal 1935 ha ripreso quello antico di Simingian, sita nella media valle del Khulm, sulla strada moderna che da Kābul porta alla Battriana.
Nei [...] 1901, p. 219; A. Foucher, in Journ. As., 1924, pp. 130-153; id., La Vieille Route de l'Inde de Bactres à Taxila, I, Parigi 1942, pp. 123-139; J. Hackin, L'Oeuvre de la Délégation Archéologique Française en Afghanistan (1922-1932), Tokyo 1933, pp ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] tale origine stilistica. Sulla facciata del santuario, "dell'aquila bicipite" a Taxila si dispongono semicolonne alternate a pilastri con capitelli compositi (sempre a Taxila, il cosiddetto Tempio del Fuoco periptero in antis) a Jandial ha capitelli ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] di pergamena recanti passi biblici legati al braccio o al capo. Contenitori cilindrici per a. si ritrovano per l'epoca partica a Taxila (Marshall, 1951, III, p. 631, tav. 191, nrr. 82-84) e per l'epoca sasanide a Tell Mahuz in Mesopotamia (Negro ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] (cfr. la moneta di Eucratide). Attira l'attenzione un ippocampo sulla gualdrappa dell'elefante, motivo comune nei monumenti di Taxila e del Gandhàra. L'artista non ha osservato le proporzioni nell'esecuzione della figura umana, ma in compenso ha ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] vi erano numerose ma di religiosi ne restavano assai pochi.
Bibl: A. Foucher, La vieille route de l'Inde de Bactres à Taxila, Parigi 1942; J. Barthoux, Les fouilles de Hadda I-Stupas et sites; II-Figures et figurines, Parigi 1930-33; J. Hackin e ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] 'Iran, lo s. fu usato soltanto nelle zone nord-occidentali: sinora è però noto soltanto un esemplare, un ciondolo rinvenuto a Sirkap (Taxila), attualmente nel Cleveland Museum of Art: è riferito all'inizio del V sec. d. C. e al di sopra una figurina ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] in v. sono stati trovati a Maski (1° millennio a.C.); vi sono poi armille di v. del 9°-8° sec. a.C. Taxila era già allora uno dei primi centri di produzione. In epoca Maurya si produssero sigilli vitrei di rara perizia. In Cina il ritrovamento più ...
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