Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] fine del 4° sec. e gli inizi del 5° si può far risalire la compilazione di buona parte dell’Hymnus ambrosianus o TeDeum.
Nella letteratura greca si segnalano poi personalità come s. Gregorio di Nazianzo, Sinesio di Cirene, s. Cirillo d’Alessandria e ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] per lo più sulla scia di C. Sternheim e della drammaturgia espressionista (Harry, 1920; Annette, 1920; Kapitan Christoph, 1921; TeDeum, 1922, che si riallaccia, per la sua tematica religiosa, ai Psalmen Davids, 1918 e a Pascal-Grösse und Nichtigkeit ...
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Scrittore spagnolo (Valenza 1884 - Madrid 1965). Ha pubblicato romanzi, libri di viaggio, raccolte di "charlas", contraddistinti da una prosa vivace che oscilla tra lirismo e descrizione. Il suo racconto [...] El viaje a España (1929), Más vale volando (1938), Sacrificio y triunfo de un halcón (1939), Duero abajo (1940), Tedeum, laudamus (1941), Nao española (1942), Navarra (1943), Madre muerta (1944), Adiós Madrid (1944), ecc., e inoltre alcuni volumi di ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] di inni, che erano del resto nella tradizione laudistica e iacoponica: Pater noster (48),Ave Maria (49),Credo (87),TeDeum (88). Vi troviamo anche una delle parafrasi trecentesche dei Salmi penitenziali (66-71). Tuttavia il didattismo, che talora si ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] a una moderna lettura del testo sacro anche il compositore estone A. Pärt (n. 1935) con opere come il TeDeum (1984-86). L'anelito verso il soprannaturale nella musica contemporanea ha preso la strada del trascendentalismo panteistico proprio delle ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] pp. 71, 76, 86), altre ancora sono state da lui edite, come il TeDeum laudamus e Ne la ascensione de Iesu Cristo (pp. 48, 50, 52 s tutta. Al Valla il C. riconosce "ista qua te plurimum valere aiunt eloquentia", ma immediatamente sposta il suo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] ad infernum detraheris in profundum laci. Qui te viderint, ad te inclinabuntur teque prospicient: Nunquid iste est vir, di un'anima: esperienza condotta attraverso una ascesi, un itinerarium ad Deum, che tutto si svolge non per le vie della terra o ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] mundum informaverit [I Petri, 2, 17]: «Deum timete, regem honorifìcate», quicumque nos imperialem coronam qualcosa di meglio, nel testo di Geremia, 1, 10:
«Ecce constitui te hodie super gentes et super regna, ut evellas et destruas et disperdas et ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] nella progressiva unione a lui, sino a quando "possit homo mutari in Deum", come si dice nel cap. XIX: un cammino nel quale dunque distingue infatti tra un cosiddetto Stimulus minor (incipit: "Ad te levavi"), opera di G., e uno Stimulus maior (incipit ...
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Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...
veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno mi chiamasse. b. In partic., lo stare sveglio...