BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] era solito sottoscrivere le sue composizioni. In occasione dell'inaugurazione dei duomo egli fu incaricato di comporre il TeDeum (ora smarrito), eseguito il 24 sett. 1628 durante la traslazione delle reliquie dei santi Ruperto e Vigilio; mentre ...
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Giuseppe Ortoleva
Sessant’anni davanti alla tivù
Era il 1954 quando la televisione italiana iniziò le sue trasmissioni regolari: programmi pedagogici, dal professor Cutolo a padre Mariano, teatro in diretta [...] di gravicembalo di Pietro Domenico Paradisi (1707-1791)
- Eurovisione dal 1965 al 2007: Rielaborazione del preludio del TeDeum di Marc-Antoine Charpentier (1634 ca.-1704)
- Carosello: I menestrelli di Raffaele Gervasio (1910-1994); fu riadattata ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] stesso ha scritto molto per la Chiesa, dopo che ha fissato la sua dimora a Firenze. Egli ha mostrato la partitura d'un TeDeum che ha musicato per la nascita della sorella maggiore del granduca che è pieno di curiosi canoni e di idee molto ingegnose ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] 1763).
Per quanto riguarda la musica sacra ricordiamo: Isacco, oratorio (libretto di Metastasio; perduto); tre TeDeum (perduti); un Requiem (perduto); un Libera (perduto); due Miserere (ms., frammenti, Berlino, Staatsbibliothek, Musikabteilung); due ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] e basso), con 2 violini, 2 viole da braccio, 4 darmi (trombe), timpano e organo (Vienna, Nationalbibliothek, raccolta R.G. Kiesewetter); TeDeum a Otto voci, con 2 violini, 4 trombe, timpani e organo; 19 Cantate o Mottetti su testo latino per solo ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] vir, 4 voci e organo, e Dixit dominus, a due cori, conservati presso la Biblioteca civica Angelo Mai di Bergamo; un TeDeum, 4 voci e organo, conservato presso la Biblioteca del Conservatorio di Parma; tra le fonti romane un Panis angelicus, 4 voci ...
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SGAMBATI, Giovanni
Romolo Giraldi
Pianista e compositore, nato a Roma il 28 maggio 1841, ivi morto il 15 dicembre 1914. Ebbe le prime lezioni di pianoforte da Amerigo Barberi. Precocissimo, a 7 anni [...] ), op. 36; Tre pezzi, op. 42, ecc. Tra le composizioni con orchestra: il notevole concerto per pianoforte, op. 15: il TeDeum laudamus, op. 28, per archi e organo, e il già ricordato grandioso Requiem, vero capolavoro di ispirazione e di fattura. Non ...
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ZINGARELLI, Nicola
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Napoli il 4 aprile 1752, morto a Torre del Greco il 5 maggio 1837. Nel conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli studiò composizione con [...] , il Baldovino e la Berenice, applauditi a Roma. Trovandosi colà e in quell'ufficio, gli toccava di comporre e dirigere un TeDeum per il re di Roma. Egli rifiutò, riconoscendo re di Roma soltanto il papa. Bonaparte lo invitò a Parigi, e, poiché ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Diepenbrock (1862-1921), il più geniale compositore olandese dopo Sweelinck, ha creato molta musica liturgica cattolica (Messa: TeDeum, Stabat Mater), che, anche dal punto di vista internazionale, conta tra le più importanti produzioni dell'ultimo ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] a una moderna lettura del testo sacro anche il compositore estone A. Pärt (n. 1935) con opere come il TeDeum (1984-86). L'anelito verso il soprannaturale nella musica contemporanea ha preso la strada del trascendentalismo panteistico proprio delle ...
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Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...
veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno mi chiamasse. b. In partic., lo stare sveglio...