La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] o morte! Ho detto", fu la sua conclusione) ed indi tutti si recarono nella chiesa di San Marco per il TeDeum di ringraziamento. Ritornati in Piazza, dopo un nuovo discorso di Vincenzo Dandolo, incominciarono le danze intorno all'albero della ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] stata accolta con celebrazioni religiose dai vescovi veneti (si faceva cenno esplicitamente a Trevisanato, che aveva cantato il TeDeum in S. Marco alla presenza di Vittorio Emanuele II). Secondo i ricorrenti ciò aveva comportato la dedizione a ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] di Zelarino don Federico Tosatto resta scettico (ibid., pp. 657-660). Mons. Scarpa redige il commento sul TeDeum di ringraziamento officiato dal patriarca la settimana successiva al Concordato, identificando lo Stato nel re e rallegrandosi per la ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] vespri mariani di gran formato, la trentina di impieghi canonici annuali della orchestra più le Messe domenicali, il gran TeDeum con Messa e vespro per la celebrazione dell'anniversario della liberazione del blocco navale, ogni 20 aprile, et idem ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] , nel torrido 31 agosto del 1687 di una celebrazione "straordinaria" (91) in S. Marco con musiche del Legrenzi - un duplice TeDeum di resa di grazie per le vittorie di Morea (ai Dardanelli e a Mohacz) - travolta da un'epocale onda di strapotenza ...
Leggi Tutto
Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] in lacrime lo fece rialzare, gli diede il bacio della pace e lo benedisse; subito dopo i Tedeschi intonarono a gran voce il TeDeum laudamus e a questi fece eco la folla che, come scrive lo stesso Alessandro III, "a gran voce rese grazie e lodi ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Lateranense IV riservava ai vescovi) e il mantello rosso. Dopo il TeDeum egli torna in camera, depone il piviale rosso e la mitra bianca alio anno mater tua sacrosancta Romana ecclesia te susceperit, quanta cordis affectione tractaverit, quantam ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] all’Italia unita si divaricavano. Come scrisse mons. Francesco Lanzoni di un antenato canonico che aveva celebrato con un TeDeum l’annessione delle Romagne al Regno sabaudo, don Filippo Lanzoni «fu detto [...] prete liberale; ma liberale, nel senso ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] . Non appena la nave si stacca dalla riva del Lido, si levano i canti di giubilo; fu lo stesso Tino a intonare il TeDeum. Tra il fragore dei remi delle imbarcazioni che lo accompagnano e il suono delle campane, Silvo arriva a S. Marco. Sono i sui ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] partecipare alle feste civili e a rendere omaggio al re, come l’arcivescovo di Firenze Gioacchino Limberti, che cantò il TeDeum per il plebiscito e ricevette il re e il vescovo di Cremona Antonio Novasconi, che non solo accolse Vittorio Emanuele in ...
Leggi Tutto
Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...
veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno mi chiamasse. b. In partic., lo stare sveglio...