amare
Emilio Pasquini
Come i sostantivi ‛ amore ', ‛ amante ' e ‛ amanza ' (v.), anche il verbo non ha per lo più sfumature moralmente negative (o di lasciva) presso D.; è quindi sintomatico che la [...] tuoi, che in onor t'ama, / sentendo l'opre ladre / che in te si fanno, con dolore ha onta; e 36 E a que' che t'aman cotanto (XXVI 65). Ma anche assoluto, dell' ‛ itinerarium mentis in Deum ': lo raggio de la grazia, onde s'accende / verace amore ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] mandato a Costantinopoli, nel luglio 1542. La missione fallì completamen te: egli non fu nemmeno ricevuto dal sultano, anzi rischiò I,Baden Baden 1965, pp. 570 s. Il poema Ad Deum contra Thurcos e l'Oratio contra Thurcos del 1518 sono ristampati in ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] Pianeti; a Ostia è menzionata in una iscrizione una cortina (deum in velo formatum). Molto appariscente è la nicchia del mitreo romain, Parigi 1955; M. J. Vermaseren, De Mithrasdienst te Rome (con sommario inglese), Nimega 1951; id., Corpus ...
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speranza (isperanza)
Fernando Salsano
Vincent Truijen
Con valore assoluto, significa l'atto dello sperare, ovvero la fiduciosa attesa di un bene, come in If III 9 Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate: [...] particolare, è quanto è detto in Ps. 9, 11(" Sperent in te qui noverunt nomen tuum "); la rivelazione, cioè, di Dio come appoggio egli sembra aver accolto la lezione dell'Itinerarium mentis in Deum di Bonaventura. Già sulla porta dell'Inferno D. legge ...
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conoscere (canoscere; cognoscere)
Domenico Consoli
1. Verbo di notevole frequenza nelle opere di D., sia in prosa che in verso. Ricorre in complesso 162 volte (10 nella Vita Nuova, 18 nelle Rime, 70 [...] distinta degli attributi della Divinità, ma altresì riverirlo come solo e vero Dio "; cfr. Ioann. 17, 3 " ut cognoscant te, solum Deum verum, et quem misisti Iesum Christum ". V. anche Pg VII 27 e Pd XIX 108.
Ai canoni del sottile intellettualismo ...
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Troia
Antonio Martina
Città della Troade, ai piedi del monte Ida, tra i fiumi Scamandro e Simoenta. È così chiamata da Tros (o Troe), che diede il nome anche alla regione, la Troade, e Ilio da Ilo, [...] vv. 622-623 " dirae facies inimicaque Troiae / numina magna deum "; vv. 777-778 " non haec sine numine divum / 61-63 (Vedeva Troia in cenere e in caverne; / o Ilïón, come te basso e vile / mostrava il segno che lì si discerne!), che richiama anche ...
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sete
Antonio Lanci
Federigo Tollemache
Il sostantivo ricorre solo nel Convivio e nella Commedia, specie nel Purgatorio e nel Paradiso.
Il senso proprio di " bisogno di bere " è documentato in If XXX [...] 41, 2-3 (" Quemadmodum desiderat cervus ad fontes aquarum, / ita desiderat anima mea ad te, Deus. / Sitivit anima mea ad Deum fortem vivum "); 62, 2 (" Sitivit in te anima mea "). Lo stesso traslato ricorre nei Libri Sapienziali: Prov. 10, 11 " Vena ...
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rispondere (respondere)
Domenico Consoli
La variante latineggiante è accolta dagli editori solo in Rime LXXXIII 104 (non responde / il lor frutto a le fronde) e Fiore CCXX 9 (Vergogna sì respuose). Per [...] Che pense? / Rispondi a me; ché le memorie triste / in te non sono ancor da l'acqua offense, XXXI 11), alla carità fervorosa " presso Dio in favore dell'umanità: " Quae bucca nunc orat ad Deum pro nobis " (Benvenuto); ‛ r. male ' (Rime L 37) ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] nella progressiva unione a lui, sino a quando "possit homo mutari in Deum", come si dice nel cap. XIX: un cammino nel quale dunque distingue infatti tra un cosiddetto Stimulus minor (incipit: "Ad te levavi"), opera di G., e uno Stimulus maior (incipit ...
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MARTINENGO, Gabriele
Rodobaldo Tibaldi
– Nacque probabilmente a Verona intorno al 1527.
È possibile ricavare tale data da un documento anagrafico del 1583 che registra la presenza nella sede accolitale [...] Musikbibliothek, B.205-210 (De profundis clamavi ad te; Homo natus de muliere; Peccantem me quotidie; non aucta triumphis [2ª parte, Salve, io, fortunatissima, a 7 voci]; Cura deum, heroum soboles, a 7 voci; Grande munus, o Musae, dialogo a 8 voci; ...
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Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...
veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno mi chiamasse. b. In partic., lo stare sveglio...