CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] 16inni corali, poi riveduti e rielaborati nel 1873 con il numero d'opera 480;fu autore inoltre di litanie, responsori, TeDeum, antifone e varie parti isolate del proprio e dell'ordinario della messa. Si aggiungono a, queste composizioni di carattere ...
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OLIVIERI, Angelo
Giulia Giovani
OLIVIERI, Angelo. – Nacque a Camerino intorno al 1636, da Gaspare e da Venanza.
La sua attività musicale fu legata prevalentemente ai Barberini, principi di Palestrina [...] musici di S. Cecilia; in quell’anno ne sottoscrisse gli ordinamenti e venne incaricato di dirigere la musica del TeDeum in occasione dell’approvazione degli statuti della Congregazione da parte di Innocenzo XI. La sua presenza alle assemblee della ...
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OTTANI, Bernardino Maria
Luca Rossetto Casel
OTTANI, Bernardino Maria. – Musicista, nacque a Bologna il 2 marzo 1738 da Domenico e da Giulia Elisabetta Redolfini.
Un fratello di nome Bernardino Maria [...] . Weaver, A chronology of music in the Florentine theater (1751-1800), Warren 1993, pp. 405 s.; R. Moffa, B. O., in B. Ottani, TeDeum in re maggiore, a c. di M. Benedetti, Lucca 2001, pp. VII-XIII; A. Basso, La musica e il Teatro Regio, in Storia di ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] ,a due tenori e basso con basso per l'organo, composto per l'esposizione del SS. Sacramento nel luglio 1784, un TeDeum per due tenori e basso concertato, alcune Messe e parti di messe con orchestra, alcune Preghiere con accompagnamento di cembalo ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] e fino a poco dopo il 1550. Fu autore di molte messe, di motetti, di un Magnificat a tre voci, di un TeDeum, di un Tantum ergo ed altre composizioni sacre. Numerose sono le sue opere strumentali, fra cui una Sinfonia Pastorale, alcune sonate per ...
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FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] Musikfreunde di Vienna; dieci Paternoster a 8 voci; cinque Salve Regina per soli o per coro a 4 o a 8 voci; cinque TeDeum a 4 o 8 voci. Nel 1766 il F. pubblicò inoltre, a Milano, una sua raccolta di Ingressae et responsoria missarum pro quibuscumque ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] a 5 voci ed a 4; Salve Regina; Credo; Victimae Paschali; Requiem; Litanie; Lectiones defunctorum; Magnificat; Tantum ergo; Gloria; TeDeum; Fuga a cinque voci; un Libro di salmi; e ancora cantate, responsori, antifone, inni, passio, e arie su temi ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] trii sotto il titolo Serenata romana, su parole del conte Carlo Pepoli; lasciò inoltre alcuni manoscritti, tra cui un TeDeum, solfeggi, arie staccate e diverse romanze. Un suo duetto, inoltre, dal titolo Nel rivederti, o caro, veniva inserito nella ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] il 14 nov. 1644, per renderne poi pubblica la nomina a cardinale diacono (10 dic. 1645), Pomposamente salutata con un solenne TeDeum nella cattedrale di Parma.
La nomina, senza titolo e senza obbligo di residenza, in realtà scatenò la volontà di ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] , si giunse alla pace di Praga (20 maggio 1635) che il B. riuscì a stento a non far solennizzare con un TeDeum nella cattedrale di Vienna.
Quanto spiacesse a Roma tale conclusione il B. veniva a saperlo dal dispaccio inviatogli il 28 luglio dal ...
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Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...
veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno mi chiamasse. b. In partic., lo stare sveglio...