GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] in Misc. di varie operette, VIII, Venezia 1744, pp. 427-451; A.F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, I, Roma 1758, pp. 425-432; P. Calvi [Angiolgabriello di Santa Maria], Biblioteca e storia di quei scrittori così della città ...
Leggi Tutto
CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] nella casa di S. Paolo Maggiore di Napoli dove professò il 18 nov. 1606, assumendo il nome di Gregorio. Sempre nella casa dei teatini a Napoli tenne per tre anni la cattedra di filosofia e per sei quella di teologia. Fu in questi anni che si acquistò ...
Leggi Tutto
SCUPOLI, Francesco (in religione Lorenzo)
Andrea Vanni
– Nacque a Otranto intorno al 1530. Non si conoscono i nomi dei genitori, ma nei profili biografici viene dipinto come un rampollo di buona famiglia, [...] abilitò a «poter dire la messa, non ostante il tempo che gli resta per la sentenza della sua condennatione» (Roma, Archivio generale teatino, ms. 5, sub anno 1610).
Morì a Napoli pochi mesi più tardi, il 26 novembre 1610.
La sua opera più importante ...
Leggi Tutto
CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] della chiesa dei teatini (Mongitore). La sua formazione artistica si completò tuttavia a Roma dove, all'incirca ventenne, si trasferì per rimanervi quasi quaranta anni. Il Pascoli ne scrisse una dettagliata biografia: il C. avrebbe avuto "i principi ...
Leggi Tutto
GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] IV, il G. ottenne la nomina a cameriere segreto del papa, seguita da quella di maestro di camera. L'elezione permise ai teatini di risolvere il problema della sede della loro casa generalizia: il 17 nov. 1555 il G., insieme con altri tre confratelli ...
Leggi Tutto
CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] dei teatini presso la casa di S. Paolo a Napoli, dove il 6 gennaio 1727 fece la solenne professione. Qui si distinse per l'esemplarità di vita, conseguendo l'incarico di maestro dei novizi. Ordinato sacerdote il 19 dic. 1733, divenne lettore di ...
Leggi Tutto
DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] . 25-28, 47 s., 260-266, 427, 602 s. II, p. 124 s., 151, 153, 202 s., 388, 390 s.; Gerarchia ecclesiastica teatina, Brescia 1743, pp. s., 74; Nomi e cognomi de' padri e fratelli professi della Congregazione de' chierici regolari, Roma 1747, p. 30; F ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Tolmezzo 1878 - Roma 1962), prof. di storia sacra, rettore del Pontificio Ateneo Lateranense; esperto conoscitore della storia della Riforma e Controriforma in Italia, è autore di numerose [...] pubblicazioni, sul card. Polo, su s. Gaetano da Thiene e le origini dei Teatini, su P. P. Vergerio, su s. Carlo Borromeo, sul card. Grimani, ecc.; ha diretto l'Enciclopedia cattolica. ...
Leggi Tutto
Sacerdote (Thiene, Vicenza, 1480 - Napoli 1547); laureato in diritto a Padova, scrittore nella curia papale a Roma (1508), fu ordinato sacerdote nel 1516. Dopo un breve periodo di apostolato a Vicenza [...] (tra i quali Giampietro Carafa, il futuro Paolo IV) fondò la Congregazione dei chierici regolari che fu detta poi dei Teatini (breve pontificio del 23 giugno 1524). Imprigionato, dopo il sacco di Roma (1527), dai lanzichenecchi, riparò poi a Venezia ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] di S. Maria degli Angeli a Pizzofalcone il dì 9 sett. 1786, Napoli s.d.; A. F. Vezzosi, I scrittori de' cherici regolari detti teatini, I, Roma 1780, pp. 217-219; Notizie per l'anno, Roma 1779, p. 291; 1780, p. 290; 1781, p. 294; 1782, p. 291; 1783 ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...