PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] il 6 maggio da una dichiarazione (protesto) della Repubblica, che ne proibì l’osservanza; gesuiti, cappuccini e teatini, che vollero attenervisi, furono espulsi. L’incidente ebbe risonanza internazionale e diede luogo a trattative diplomatiche e a ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] altar maggiore di S. Nicola al Lido e, con tutta probabilità, definì a Bergamo il progetto per la chiesa di S. Agata dei teatini - utilizzato poi per S. Maria del Monte di S. Giovanni e quello per la chiesa della Beata Vergine della Neve. Lo schema a ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] da considerarsi perduti.
Il G. morì a Bari la notte del 19 ott. 1735 e fu sepolto nella locale chiesa dei teatini.
Un suo ritratto giovanile fa da antiporta agli Elogi accademici, ed è riprodotto nel settimo tomo della Biografia degli uomini illustri ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] la sua pietà al limite della bigotteria e deprecando la protezione data da un capitano della Repubblica alla Congregazione dei teatini e alle più svariate opere pie. Il F. rimase al servizio dell'Orsini per cinque anni; è probabile che durante ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] . Il Cabrol non ha torto: "l'édition manque un peu d'ordre, il faut le dire". La vastità del piano e gli intrighi dei teatini fecero sì che l'opera s'arrestasse a quel primo tomo. La ripubblicazione delle opere del Tommasi sarà di lì a poco ripresa e ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] beato P. G., Roma, 1724; P. Paschini, S. Gaetano da Thiene, Gianpietro Carafa e le origini dei chierici regolari teatini, Roma 1926, passim; J. Schnitzer, Peter Delphin, ein Beitrag zur Geschichte der Kirchenreform, München 1926, passim; J. Leclercq ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] sempre nella discendenza legittima o naturale della famiglia, impedendone la dispersione. Altri beni lascia a un servitore, ai teatini, alla fabbrica della chiesa della sua contrada, agli incurabili, alle zitelle; si destinano ad opere pie le spese ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] e gli affreschi del casino Borghese, il L. cominciò la sua più grande commissione romana, l'affresco della cupola della chiesa dei teatini di S. Andrea della Valle (primo pagamento del 12 ag. 1625 e successivi fino al 20 luglio 1627).
L'avviso del 30 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] ordini religiosi, in prima linea nella ripresa cattolica: accrebbe i privilegi dei barnabiti (1550), confermò quelli dei teatini (1551), approvò la riforma degli agostiniani (1551). In particolare, sembrò favorire la Compagnia di Gesù, istituita da ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] del viaggio in Italia, compiuto nel 1756, è segnata dalla decorazione (perduta) della cappella di S. Antonio nella chiesa dei teatini. La sua fu una carriera frenetica che lo vide al centro di numerosi viaggi nelle Fiandre, in Francia e in Olanda ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...