ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] Servi, una Conceptio immaculata sull'altare maggiore di San Benedetto e la pala d'altare con San Bartolomeo nella chiesa dei teátini. Fra i suoi ritratti alla Galleria di Panna: Ranuccio I Farnese, il monaco servita Paolo Ricci (sul retro è segnato ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] -39, p. 366). Nel 1725 ricevette un compenso per un progetto del coro nel cappellone della chiesa di S. Giuseppe dei teatini, e per lo stesso cappellone eseguì successivamente i disegni delle due porte messe in opera dai marmorari Musca nel 1738-39 ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] lavoro del C. pare essere stato il restauro degli affreschi di G. B. Carlone nella cupola di S. Siro dei padri teatini, lavoro condotto, sempre a dire del Ratti, "con molta accortezza". L'Alizeri (1846, p. 489) ha ipotizzato un suo intervento come ...
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(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] nei secoli successivi). Dopo echi di barocco italiano (rifacimento del duomo; Residenza; castello Mirabell; fontana di corte; chiesa dei teatini ecc.), il barocco austriaco diede nel 18° sec. la sua impronta caratteristica alla città: chiese di J.B ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] è la tela con Giuseppe che spiega il sogno al faraone, eseguita per la nuova chiesa di S. Nicolò dei padri teatini, dove il giovane pittore si trovava a lavorare a fianco dei massimi artisti veronesi: la composizione è articolata con un sapiente ...
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BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] Morì il 18 dic. 1678, quando aveva probabilmente appena iniziato i lavori alla cappella ducale. Fu sepolto nella chiesa dei teatini.
L'arte del B. rimase sempre strettamente legata agli insegnamenti del Mitelli, del quale ottenne anche "tutti i libri ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] II Cervini. Peruzzi fu chiamato presso la corte papale probabilmente grazie ai legami di suo padre con l’Ordine dei teatini, in particolare con uno dei suoi fondatori, Giovan Pietro Carafa, il futuro Paolo IV. Per il vescovo Carafa, Baldassarre ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] nella chiesa di S. Domenico ad Altamura (Bari). Nel 1759 realizzò un altare per la chiesa di S. Paolo dei teatini, tavoli in diaspro di Sicilia per la marchesa del Vasto e decorò una lapide sepolcrale nella cappella Trabucco, nella chiesa napoletana ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] s.). Il 24 settembre dello stesso anno riscuoteva, a nome del nipote Giovanni Battista, allora minorenne, 20 scudi dai padri teatini per due bassorilievi in terra imbiancata eseguiti da quest'ultimo (Monaci, 1977, p. 10; Chini, 1984., p. 212). Come ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] la morte, sopraggiunta a Milano, mentre il pittore genovese stava affrescando la chiesa di S. Antonio Abate dei teatini. La produzione milanese del C. riportata dalle fonti è ancora da studiare; purtroppo gli affreschi del presbiterio della chiesa ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...