ARCIERO, Aniello
Gaspare De Caro
Nacque a Gallipoli nel 1573. Sacerdote professo della Congregazione dei ministri degli infermi, fu uno dei principali protagonisti del famoso processo celebrato nel [...] e dei suoi "complici" fu un episodio della rivalità e della lotta senza quartiere combattuta a Napoli tra i teatini e i gesuiti.
I teatini riuscirono ad ottenere nel 1614 dal S. Offizio l'arresto della De Marco, dell'avvocato Giuseppe de Vicariis ...
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CAMPAZZO (Campazzi), Dionigi
Simonetta Coppa
Scarse notizie si posseggono intorno a questo architetto, attivo a Milano e nel Milanese nella seconda metà del Cinquecento: nel 1576-77 è citato nelle registrazioni [...] di Milano, Fondo religione, p. a., Conventi), curò il rifacimento della chiesa di S. Antonio Abate, per conto dei teatini, chiamati a Milano da Carlo Borromeo: la costruzione, erroneamente attribuita dalle antiche guide al Richino, bene rispecchia i ...
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ALBERTINI, Cristoforo
Augusta Bubani
Architetto di Parma. Dal 1641 al 1683 circa prestava la sua opera al Comune di Parma come perito dell'Ufficio dei Cavamenti, pur tra ripensamenti e suppliche a Ranuccio [...] per ampliare la loro chiesa. Richiesto della sua opera da diverse comunità religiose, il 10 nov. 1649 iniziò, per i teatini, la costruzione - protrattasi fino al 1651- della nuova chiesa di S. Cristina, ad imitazione di quella di S. Vincenzo di ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Vicariis, si pose sotto la protezione dei gesuiti.
A quel punto la questione si trasformò in una lite tra gesuiti e teatini. Il S. Uffizio, compreso l'abbaglio, se non la complicità, del vescovo di Nocera, risolse di restituire la causa al tribunale ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] , evidenti soprattutto nella posa manierata del Cristo. Dopo il 1616 la G. lavorò per la chiesa di S. Antonio Abate dei teatini, realizzando il S. Antonio eremita e il S. Paolo ai lati del finestrone del coro, oggi in cattivo stato di conservazione ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] contemporaneamente il corso di teologia presso il locale seminario; nel 1731 fu ordinato sacerdote e divenne cappellano dei padri teatini nella chiesa riminese di S. Antonio. Passò quindi al servizio dello zio Gaudenzio, il quale era stato nominato ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] (1765), non realizzato, per il completamento della facciata della chiesa ferrarese di S. Maria della Pietà dei teatini, nel 1766 il F. iniziò la costruzione della parrocchiale di Gambulaga; qui le suggestioni accademiche produssero una nitida ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] congregazione di Propaganda Fide, e col quale il F., come afferma nella dedica, collaborava strettamente.
Il Manco, dell'Ordine dei teatini, era nativo di Lecce, ed aveva esercitato la sua missione nell'arco di sei anni, dal 1640 al 1646, probabile ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] nell'oratorio delle Grazie a Parma…, in Aurea Parma, LXX (1986), p. 233; Id., Architettura e decorazione negli edifici religiosi dei teatini: le chiese di S. Vincenzo a Piacenza e di S. Cristina a Parma, in Arch. stor. per le province parmensi, XL ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] docum. inediti, Benevento 1925, pp. 24 s., 78 s., 172; P. Paschini, S. Gaetano Thiene, G. P. Carafa e le origini dei chierici regolari teatini, Roma 1926, pp. 75-78; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 2, Roma 1929, pp. 498 s., 569 s.; B. Nicolini ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...