GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] . Fu anche responsabile di alcuni progetti; gli sono stati attribuiti i prospetti delle chiese di S. Francesco e dei padri teatini, Ordine, quest'ultimo, che egli volle introdurre in Guastalla nel 1616, dopo che ebbe accolto quello dei cappuccini nel ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] non pochi esponenti della corrente del lassismo. Un estremista di questa corrente, il veneziano Marco Vidal, dei teatini, nel suo Arca Vitalis, in qua pretiostores theologiae moralis margaritae ex vastissimo tum Theologico, tum Canonico Oceano ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] Domenichino nella realizzazione degli affreschi della tribuna e della cupola di S. Andrea della Valle, la chiesa dei teatini di cui fu benefattore dopo la scomparsa dello zio Alessandro. Francesco incaricò inoltre Mattia Preti di dipingere e stuccare ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] ipotizzare un possibile rapporto con il bolognese Agostino Barelli, attivo a Monaco fra il 1663 e il 1674 (chiesa dei teatini, lavori per il castello di Nymphenburg e per la Residenz).
Il C. appare figura di primo piano nell'ambito dell'architettura ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] il 4 genn. 1487 si fece promotore di una pesante condanna inflitta al cavaliere Antonio Loredan e al suo segretario Bernardo Teatini, entrambi accusati di sodomia "usata in la legation di Roma contra l'honor di la Signoria Nostra" (Sanuto, II, p. 541 ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Riforma tridentina, ma si limitò a soddisfare le occorrenze della normale amministrazione. Favorì l’insediamento in città dei teatini e dei paolotti, celebrò il sinodo diocesano, provvide ai restauri della cattedrale e alla fondazione di nuove chiese ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] di un convento nell'allora palazzo Colleoni Martinengo alla Pallada (inaugurati il 1° nov. 1686), mentre nel dicembre 1691 ai teatini fu concesso di prendere possesso della casa e della chiesa dei padri della Pace, già abbandonate dal 1686, presso il ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] , avvennero fra l'elettore Ferdinando e Carlo Emanuele II.
Tra le iniziative architettoniche di A. furono in Monaco la chiesa dei teatini, introdotti da lei nel 1662 a scioglimento del voto fatto a s. Gaetano, e la sede estiva di Nymphenburg, per la ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] questo furono: Filippo Gaetano Maria (morto nel 1771), capitano d'artiglieria, Ignazio Nicola, Giorgio (morto nel 1801), generale dei teatini, ed Elisabetta, sposatasi con il senatore Orazio Amedeo D'Aste di Somano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] C. a Verona si trae dalla valutazione dell'importanza, qualitativamente ragguardevole, della commissione di ben quattro tele, da parte dei teatini per il fregio della chiesa di S. Nicolò, ad una data - 1691 - relativamente lontana dal periodo della ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...