GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] di Elia si fece battezzare tre mesi dopo e ricevette il nome di Paola.
Il 29 dic. 1582 il G. entrò nella casa dei teatini di S. Silvestro a Monte Cavallo, dove prese il nome Michele e dove si svolsero la sua attività e la sua vita ecclesiastica: il ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] preparazione ed ammissione dei chierici ai santi ordini nella Roma del secolo XVI, Roma 1946, pp. 88-90; F. Andreu, I Teatini, in Ordini e Congregazioni religiose, a cura di M. Escobar, I, Torino 1951, pp. 565-607; S. Caponetto, Due relazioni inedite ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] IV, Venezia 1759, pp. [III-XIV]; Nouvelles ecclésiastiques, 11 giugno 1766; A. F. Vezzosi, I scrittori de' cherici regol. detti teatini, I, Roma 1780, pp. 234-242; L. Mongardi, Ne' funerali di M. C., Mondovì 1782; Annali ecclesiastici di Firenze, 12 ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] del re di Spagna; Girolamo, principe di Montevago e senatore di Palermo dal 1782 al 1784.
Dopo studi presso i teatini di Palermo, il G. si trasferì a Roma dove frequentò il collegio Clementino, l'Accademia dei nobili ecclesiastici e l'Università ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] , che volle fosse data alle stampe. Il 5 genn. 1629, dottore in entrambi i diritti, entrò nell'Ordine dei teatini. Dieci anni dopo fu nominato protonotario apostolico dell'Ordine dei parrecipanti e, in seguito, referendario di Segnatura. Dal giugno ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] di Napoli e di Sicilia l’anno 1734 e 1735, Napoli 1742, pp. 103 s., 131, 149; R. Savonarola, Gerarchia ecclesiastica teatina, Brescia 1745, pp. 2-4, 12-14, 33; G. Sparano, Memorie istoriche per illustrare gli atti della S. Neapolitana Chiesa, II ...
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BRENNO (Brenni, Breni)
Ludwig Döry
Famiglia di artisti per lo più girovaghi; oltre ai più noti Giovanni Battista e Carlo Enrico sono da ricordare:
Francesco (Francesco Giulio?), originario di Salorino [...] alla cappella del castello di Hohenaschau. Lavorò con il fratello Carlo Antonio: a Salisburgo nel 1686-1688, nella chiesa dei teatini, nel 1688 nella chiesa di S. Erhardt e l'anno dopo, nella Carabinier-Saal della Residenza. È molto probabile che ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] e i gesuiti, che avevano finito per assumere i panni di veri e propri promotori della presunta mistica. Al contrario i teatini (invisi al viceré) avevano preso a osteggiare la Di Marco e i suoi seguaci e protettori, forse timorosi che la venerazione ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] , il calcio di un cavallo non lo costrinse a letto. Una volta guarito, il M. scelse di entrare nella casa dei padri teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli, dove fu protetto da Andrea Avellino e da Marco Parascandalo (il suo confessore); vestì l'abito ...
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GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] , scelse la vita religiosa nell'Ordine dei frati minori cappuccini, rivelando una vocazione maturata attraverso la frequentazione dei teatini della sua città. Proprio in onore di Gaetano da Thiene, il 3 maggio 1691, in occasione della vestizione ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...