CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] su un suo feudatario, Francesco Della Torre, colpevole di usurpazioni e di guasti ai danni dei beni della Chiesa teatina, e responsabile, inoltre, dell'uccisione di numerosi tra laici e chierici fedeli vassalli della stessa Chiesa. Al Della Torre ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] , Venezia 2009, pp. 227-362; A. Vanni, «Fare diligente inquisitione». Gian Pietro Carafa e le origini dei chierici regolari teatini, Roma 2010, ad ind.; B. Bernabò, I Pallavicini di Genova, in QuaderniObertenghi, III (2011), pp. 67-149; A. Lercari ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] , nei circoli intellettuali italiani.
Nell'inverno tra 1532 e 1533 il F. propose la sua candidatura alla Congregazione dei teatini, accompagnata dalla richiesta di poter derogare da impegni e regole di vita a suo giudizio troppo rigide. La risposta ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] la fine del 1568, gli fu però proibito di tornare nuovamente a Firenze e gli fu assegnata una stanza in Vaticano con due teatini per la sua istruzione. Nel maggio 1569 il D. andò nuovamente sotto processo: nella sua carrozza erano state scoperte due ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] LXXVIII (1998), pp. 1-122; M.G. Del Fuoco, Raimondo de Mausaco O.M. e l’inventario dei beni della diocesi teatina, in Episcopati e monasteri a Penne e in Abruzzo (secc. XII-XIV). Esperienze storiografiche e storiche a confronto, Napoli 2008, pp. 143 ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] Elena ed Elisabetta fecero trasportare le sue spoglie a Firenze, dove furono inumate nella chiesa di S. Michele dei teatini. Luigi XIII, attenendosi alle promesse fatte al B., nominò Tommaso Bonsi vescovo di Béziers e abate commendatario di Saint ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] (23 nov. 1562) è edita in un opuscolo s.n.t. segnalato dal Vaglia come esistente presso la Biblioteca dei teatini di Brescia e quindi ancora in D. Farri, Orationes, responsa, literae ac mandata ex actis Concilii Tridentini collecta, Venetiis 1567 ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] , 175, 186, 189, 195 s., 199 s., 207, 222; C. Pellegrini, S. Gaetano Thiene, Giampietro Carafa e s. Girolamo Miani, i teatini e la Compagnia dei servi dei poveri, in S. Girolamo Miani nel V centenario della nascita. Atti del Convegno…, 1987, Venezia ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] della Chiesa e dello Stato. G. XIV ne era consapevole e perciò chiamò presso di sé persone di fiducia, quali il teatino G. Ferri e il nipote Paolo Emilio Sfondrati, trentenne abate promosso cardinale il 19 dic. 1590, messo a capo della segreteria ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] le sue relazioni con i gesuiti (faceva gli esercizi spirituali sotto la direzione del padre Giovanni Battista Ribera) e con i teatini (gli si rimproverò di essersi "dato… quasi a una vita theatina" e il cardinale Altemps parlò delle sue "theatinerie ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...