ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] in specie le sfarzose cerimonie della corte pontificia. Liberalissimo verso gli Ordini religiosi, fu protettore dei chierici regolari teatini e fervente sostenitore della loro azione. Con la sua autorità ne favorì l'introduzione a Modena e fece ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] Bologna 1963, pp. 131-133; E. Pontieri, L'agitazione napoletana del 1564 contro il tribunale dell'Inquisizione e la missione del teatino Paolo Burali d'Arezzo presso Filippo II, in Id., Nei tempi grigi della storia d'Italia, Napoli 1966, pp. 197-246 ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] della Chiesa e dello Stato. G. XIV ne era consapevole e perciò chiamò presso di sé persone di fiducia, quali il teatino G. Ferri e il nipote Paolo Emilio Sfondrati, trentenne abate promosso cardinale il 19 dic. 1590, messo a capo della segreteria ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] ordini religiosi, in prima linea nella ripresa cattolica: accrebbe i privilegi dei barnabiti (1550), confermò quelli dei teatini (1551), approvò la riforma degli agostiniani (1551). In particolare, sembrò favorire la Compagnia di Gesù, istituita da ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] ai suoi due vescovadi, ottenne con breve del 24 giugno '24 di dar vita alla Congregazione di chierici regolari detti teatini. Il papa che, nel 1519, aveva fondato la Confraternita della carità per l'assistenza ai poveri vergognosi, era favorevole ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] .
Nel quadro del suo programma di rinnovamento religioso, il papa favorì l'espansione degli ordini recenti, quali i barnabiti, i teatini, i cappuccini e in particolar modo la Compagnia di Gesù: a molti gesuiti - Pietro Canisio, Antonio Possevino, L ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...