FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] 1994, p. 135; D. Lodico, Palazzo Pighini (Pichini), ibid., II, Roma 1995, pp. 276, 283; L. Morganti, La fabbrica nuova dei padri teatini…, ibid., pp. 303-312; G. Bonaccorso - F. Di Marco - T. Manfredi, in Atlante di Roma nel Settecento, a cura di P ...
Leggi Tutto
CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] ; già nelle prime opere a Ferrara come il S. Gregorio, dipinto per la chiesa omonima e ora in S. Maria dei Teatini, databile poco oltre il 1630,o nei due quadroni della chiesa di S. Giorgio (Flagellazione, Coronazione di spine), certo anteriori al ...
Leggi Tutto
CARRERA (Carreca), Andrea
Michele Cordaro
Nacque a Trapani tra la fine del XVI sec. e gli inizi del XVII da Salvatore di Andrea e da Mattia di Vincenzo e fu nipote dei pittori Vito e Giuseppe.
Problema [...] al C.: una S. Rosalia.
Morì a Palermo nel febbraio del 1677 e fu sepolto nella chiesa di S. Giuseppe dei teatini.
Fonti e Bibl.: Non sono poche le testimonianze e le citazioni riguardanti l'attività pittorica del C., che costituisce senza dubbio un ...
Leggi Tutto
COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] suo itinerario artistico: lo sfondato prospettico a finte architetture perduto nel corso dell'ultima guerra nella cupola della chiesa dei teatini di S. Vincenzo in Modena, che il Caula animò con inserti di figure. Ancora a Sassuolo si ritrova il C ...
Leggi Tutto
CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] cappella del Battista nella cattedrale di S. Lorenzo. Nel 1614 è impegnato nella nuova chiesa di S. Siro (ricostruita dai teatini a partire dal 1586) alla costruzione per i Grimaldi-Cebà della prima cappella a destra, che sarà terminata solo nel 1639 ...
Leggi Tutto
MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] la decorazione a stucco dell'oratorio de' Mercatanti, nella chiesa di Gesù Maria delle Trombe, e nella Ss. Annuniziata de' Teatini il Sarcofago di monsignor S. Carafa, di marmo bigio, ora nel Museo regionale di Messina. Altre statue, angeli e figure ...
Leggi Tutto
CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] uWimportante commissione (1663 C.): due grandi affreschi sulle pareti destra e sinistra dei presbiterio della grande chiesa dei teatini, S. Andrea della Valle (S. Andrea dinanzi al proconsole; Il card. Bessarione con il reliquigrio di s. Andrea ...
Leggi Tutto
DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] 230) ed ora nelle raccolte comunali di Castelfranco. Probabilmente negli anni 1622-25 (Fantelli, 1978, p. 103) Pietro dipinse per i teatini di S. Gaetano un S. Carlo che salva un fanciullo e il Martirio dei ss. Simone e Giuda Taddeo (cfr. Arte veneta ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] esequie di Filippo IV nella Congregazione del Monte dei poveri. Attività che lo vide impegnato anche nel 1671, quando i teatini gli affidarono la costruzione di una macchina per festeggiare la canonizzazione di s. Gaetano.
Il L. fu accusato da Celano ...
Leggi Tutto
PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] .
Le sue prime opere documentate risalgono al 1624, quando gli venne affidata l’esecuzione dei sette Ritratti di beati e santi teatini per la chiesa di S. Gaetano a Padova, in occasione dei festeggiamenti decretati da Urbano VIII per celebrare la ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...