Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] avvolge un Bacio Perugina. Noti come “i cioccolatini dell'amore”, questi dolci sono regalati soprattutto nelle occasioni speciali come San Valentino. Ma come nascono? Nel 1922 Luisa Spagnoli si accorge ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] (d’ora in avanti DA); e dalle testimonianze di prima mano amichevolmente comunicate dai membri latinoamericani del gruppo teatrale internazionale Los Mutantes. Diretti e indiretti: i derivati italiani da nomi di luoghi d’Italia in Sud AmericaMolti ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] in gola / la mia terra non mi molla»; «bloccata nella bocca della clessidra». Il desiderio pressante di una vita teatrale, il melodrama, tra la tragedia e la passione creativa, si fonde all’esigenza dell’introspezione, da ricercare nei propri posti ...
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Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] Montale esordisce con l’uso dell’inglesismo sempre il 28 giugno 1953, sul «Corriere d’Informazione», in una recensione teatrale in cui scrive: «Gli ufficiali (inglesi, ndr) sparlano dei francesi», tra «gossip e brindisi al Re». Montanelli e Montale ...
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Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] i capelli nel vento ora ravvivato – e si spinge al di là della percezione umana. A una dimensione altrettanto teatrale, ma più istrionica, sarà affidato il brevissimo Passaggio che fa seguito a R.I.P., dove un clavicembalista arriva canticchiando ...
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Michela Murgia era una donna sarda. Entrambe le condizioni sono state decisive per lei non solo in termini esistenziali, ma anche intellettuali e politici. Tuttavia, se il suo impegno nel campo dei diritti [...] culturale italiano. Nonostante tutto, il suo legame con la Sardegna non si spezzò. Nei suoi testi, nella sua attività teatrale, nelle sue apparizioni mediatiche, la Sardegna è sempre stata presente, accanto e insieme alla questione di genere, all ...
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Il perfetto ricoverato, all'apice di questa desolante carriera la cui meta sembra, paradossalmente, la distruzione del malato, sarà quello che si presenta completamente ammansito, quello che si lascia [...] nonostante tutto, può continuare ad alimentarsi. Con la luce, Carla Cerati riesce ad esprimere una composizione di impronta teatrale, dando volume alle forme dei corpi, enfatizzando la loro torsione nello spasimo di un dolore indicibile e inascoltato ...
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«I manoscritti non bruciano»Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, 1967 «L’uomo produce il male come le api producono il miele»William Golding, Il signore delle mosche, 1954 Red Bull 64 Bars è lo [...] commerciali, rievocando un film di Yorgos Lanthimos, Il sacrificio del cervo sacro (2017), nel quale la rappresentazione teatrale dell’Ifigenia in Aulide di Euripide ispira le vicende del cardiochirurgo Steven Murphy, chiamato a un tragico sacrificio ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] I deantroponimici e i detoponimici possono suddividersi in lessemi che indicano 1) relazioni dirette con l’autore di un’opera teatrale o della sua produzione in generale, 2) relazioni dirette con l’attore, 3) riferimenti a un personaggio presente in ...
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Sono persuaso che Vittorio Sermonti (1929-2016) sia stato il più grande divulgatore umanistico del suo tempo. Mettersi sulle sue tracce significa, pertanto, andare alla ricerca di un irraggiungibile modello [...] sulle peculiarità che la distinguono e la separano dalla comunicazione scientifica o dal racconto storico. La traduzione (teatrale) come paradigmaNel 1969 Vittorio Sermonti pubblicava per Einaudi la traduzione in versi del Misanthrope di Molière. «Il ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...
residenza teatrale
residènza teatrale locuz. sost. f. – Il teatro o un qualsiasi spazio teatralizzabile (quali piazze, aree archeologiche, fabbriche dimesse, ecc.) messi a disposizione a una compagnia professionale da enti pubblici (comuni,...
La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, si riconferma agli albori del nuovo...