Artista concettuale serba (n. Belgrado 1946), attiva nell'ambito della body-art. La sua ricerca l'ha portata ad indagare i limiti fisici e mentali della propria persona (Rhythms, 1970-74), creando produzioni [...] (Marina Abramović Institute), al 2013 in via di realizzazione presso Hudson (New York). Ancora del 2012 è lo spettacolo teatrale The life and death of Marina Abramović, per la regia di B. Wilson. Insegnante presso la Hochschule für bildende Künste ...
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Pittore (Stoccarda 1888 - Baden-Baden 1943). A Stoccarda, dopo un breve apprendistato come artigiano (1903-05) seguì i corsi di A. Hölzel all'accademia di belle arti e conobbe W. Baumeister. Nel 1911 soggiornò [...] , plastiche e architettoniche: nel 1922 diresse l'officina di scultura in pietra e, dal 1923 al 1929, l'officina teatrale, che rappresentò il suo contributo più originale (Balletto triadico, 1921-22; Gabinetto delle figure I, 1922-23; Danza spaziale ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] una danza su musica di Stravinskij. Presentato agli Indipendenti, fu poi alla Deutsche Theater-Ausstellung di Magdeburgo con i bozzetti teatrali e con gli studi per un film di architetture meccaniche che non vide la luce (1927).
Al periodo romano ...
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Architetto inglese (Londra 1576 - ivi 1652). Primo rappresentante in Inghilterra di un'architettura in stile classico, ispirata a modelli italiani, particolarmente a Palladio e a Scamozzi, la sua opera [...] Italia e specialmente a Venezia (1597-1604, e 1613-15), svolse dal 1605 al 1640 un'intensa attività come decoratore teatrale (scene per il Masque of blackness di B. Jonson, 1605); nel 1615 fu nominato soprintendente generale alle fabbriche reali. Già ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] , come Paolo De Matteis e Francesco Solimena, mettendolo spesso in concorrenza con Francesco Saracino, pittore, ingegnere e scenografo teatrale.
Nel 1696 il G. si dedicò all'ornamento della volta della chiesa napoletana di S. Francesco Saverio, oggi ...
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SPOERRI, Daniel
lexandra Andresen
Scultore svizzero di origine romena, nato a Galaçti il 27 marzo 1930. Il suo nome originario era Daniel Isaac Feinstein. Nel 1942 emigrò in Svizzera con la madre e [...] Tardieu, P. Picasso. A Darmstadt, dal 1957 al 1959, attratto dalle potenzialità espressive offerte dall'improvvisazione teatrale, presentò, in collaborazione con l'amico J. Tinguely, nuove forme di autoteatro caratterizzate dal diretto coinvolgimento ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] il 12 giugno 1644), dal quale aveva avuto un figlio chiamato come il padre, che fu pittore, scenografo e impresario teatrale col nome del patrigno; dagli Stati d'anime romani Porsia risulta essere nata nel 1621.
Il primo figlio della coppia, una ...
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ASTIANATTE (᾿Αστυάναξ)
A. de Franciscis
Figlio di Ettore e Andromaca. Nei cicli figurativi e nelle altre rappresentazioni che s'ispiravano alle vicende della guerra troiana (specialmente in quel genere [...] , l'anfora del British Museum E 282).
In età romana, un rilievo in terracotta (Museo Naz. Romano) raffigura una rappresentazione teatrale dell'addio di Ettore; A. vi appare non come un pargolo in braccio alla madre, secondo la descrizione omerica, ma ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] informale Arzamas, di orientamento opposto. Del primo fa parte, tra gli altri, I. Krylov che, dopo aver scritto alcune opere teatrali e aver tentato di far rinascere il giornalismo satirico, trova la sua vena migliore in un genere molto popolare tra ...
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Pittore italiano (Venezia 1919 - ivi 2006). Formatosi da autodidatta, nel 1942 aderì a Milano al movimento di Corrente. Dopo aver preso parte attiva alla Resistenza, fu, nel 1946, tra i promotori del Fronte [...] Lacerazione, 1977-78; Per uno spazio, 1989-90). Oltre alla ricca produzione grafica, V. si dedicò anche alla scenografia teatrale: con L. Nono (che gli ha dedicato la sua prima composizione elettronica, Omaggio a Emilio Vedova, 1960) collaborò, tra ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...