CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] , pp. 78 ss.; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, ad Indicem;G. Canella, Il sistema teatrale a Milano, Bari 1966, ad Ind.; G. Mezzanotte, Architettura neoclassica in Lombardia, Napoli 1966, ad Indicem; Storia di Milano ...
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GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] Museo nazionale di S. Matteo, probabilmente realizzata per la chiesa cittadina di S. Giuseppe, dove risalta un'impaginazione teatrale riconducibile alla sua maniera; e, più dubitativamente, il Cristo in croce e santi, conservato nello stesso museo ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] immagine di Artemide nella religiosità mediterranea (1961, 1979, 1981, 1991); o sul peso delle convenzioni e della meccanica teatrale sui mutamenti dell’arte figurata tra arcaismo e prima classicità (1981). Saggio estensivo delle sue vedute e del suo ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] modi del "Liberty" italiano, Roma 1969, pp. 11 s.; Milano 70/70 ... (catal.), I, Milano 1970, p. 174 e passim; Museo teatrale alla Scala, Milano 1971, ad Indicem; M. Leva Pistoi, L'Art Nouveau nella grafica italiana, in Il Conoscitore di stampe, 1972 ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] («Reportages in ritardo», 1963) e Jak chutná moc (trad. it. Il gusto del potere, 1967).
Notevole lo sviluppo della produzione teatrale, dove si sono affermati in particolare Š. Králik e P. Karvaš, accanto a H. Zelinová, F. Luknár, L. Lahola, V ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] rivendicare una poesia personale ed essenzialmente etica, influenzata dalla lirica anglosassone.
Meno ricca appare la produzione teatrale, nonostante l’impulso offerto dalle istituzioni promotrici di festival (Festival Grec di Barcellona, Festival de ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] intanto, soprattutto con l’Art poétique di N. Boileau (1674) e nella pratica della poesia, le regole del g. teatrale, con la fissazione delle famose ‘unità drammatiche’, contro cui si ebbe la prima battaglia della critica romantica e, in Italia ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] riservato alla poesia femminile. In epoca moderna, alla tradizione orale si sono affiancate una ricca attività teatrale e una piccola, ma rilevante, produzione narrativa scritta.
Alle scarse preesistenze artistiche e architettoniche del periodo ...
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Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] intitolata Casa d'Arte Nespolo curata da V. Fagone (Milano, 1995). La sua attività creativa spazia dalla scenografia teatrale alla grafica pubblicitaria, dalla ceramica alla produzione di arazzi e oggetti in vetro. Ha collaborato con industrie come ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] la costruzione della cupola della cattedrale di Firenze, ma le sue multiformi capacità si estesero anche alla scenografia teatrale. Una delle macchine più famose del B., inventata probabilmente nel 1435-40 e descritta dettagliatamente dal Vasari (pp ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...