Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] , dal segno scabro, monumentale, profetico.
L’età del naturalismo, in cui la N. si affermò nella letteratura teatrale europea, vide anche una ricca fioritura di romanzi. Va ricordato anzitutto Amtmandens døttre («Le figlie del prefetto», 1855 ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] » di strofe popolari cantate e accompagnate alla chitarra; tra questi ultimi, i già citati Díaz Pimienta e Mitrani Arenal.
Teatro
Nel campo teatrale, dalle tendenze regionali e rurali di cui fu modello l’opera di A. Ramos si è passati a un teatro ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] 'Ibn Arabi e Phantasia, pubblicati nel 1986 a Parigi, dove lo scrittore risiede.
Va ricordata infine la nuova produzione teatrale tunisina, che attualmente si trova all'avanguardia del mondo arabo con i drammaturgi Moḥammed Idrīs, Tawfīq Ǧabālī, Raǧā ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] allude Platone nel passo del Sofista in questione? Evidentemente, com'è stato oramai accertato (Bianchi Bandinelli), alle scene teatrali. Le scene teatrali sono grandi, vi è un alto e un basso (236 a, i), sono insieme opera di plastica (modellare ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] al piano della parete, sul quale agiscono alcuni personaggi, e su questa piattaforma o sullo sfondo, come su un telone teatrale, elementi che designano la natura del luogo nel quale avviene l'azione.È tuttavia nel suo secondo grande ciclo pittorico ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] cornice del piano sovrastante. Nel complesso la facciata sembrerebbe l'interpretazione, volutamente semplificata, di una fronte teatrale antica, mentre la disposizione ad ali può proporsi come modello, anche tramite la possibile mediazione di Baccio ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] un ordine gigante di semicolonne composite addossate a pilastri che inquadrano archi e che appare una ripresa dell'ordine teatrale antico, trattato con una grandiosa severità decorativa. Lo schema planimetrico di Belluno è molto simile a un progetto ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] lucerne sono modellate in questo modo. Tali lucerne a testa sono molto frequenti, con numerose variazioni che vanno dalla maschera teatrale alla testa di un negro - un motivo molto popolare anche in altri campi. Le lucerne possono anche assumere la ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] che per la sua mole architettonica, per i ricordi che come quello di Dioniso ad Atene suscita nel campo dell'arte teatrale. Sulle sue diverse scene, passarono le commedie di Epicarmo, Formide e Deinoloco, le tragedie di Frinico e del primo dei tre ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] biblici, dominano le scene e svolgono con dignità antica il ruolo assegnato loro da Dio. È presente ancora il taglio teatrale, con soluzioni svolte in primo piano e aperture sul fondo in funzione di scenario, come pura indicazione del luogo dell ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...