Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] G. M. A. Richter, Two Theatre Vases, in Bull. Metr. Mus., XXII, 1927, pp. 56-58; P. E. Arias, Note di ceramica a soggetto teatrale, in Dioniso, IV, 1925, pp. 281-290; G. Cultrera, Cratere con scena fliacica, in Dioniso, V, 1936, pp. 199-205; C. Drago ...
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Poemetto monologico (1814) in dialetto milanese del poeta C. Porta (1776-1821), ispirato da El Pepp peruchêe di G. Bossi.
Ninetta è una prostituta che racconta a un cliente la triste vicenda che l’ha condotta [...] figura della pescivendola è dedicato il quadro Ninetta del Verzee di G. Segantini, mentre del 1975 è la pubblicazione della riduzione teatrale delle due opere di Porta e di Bossi Storia della Ninetta del Verzee e del Pepp parrucchiere, di C. Fontana. ...
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Pittore e incisore italiano (Torino 1929 - Venezia 2014). Studiò a Venezia e a Parigi dove, in contatto con le esperienze informali, volse la sua ricerca alla definizione di ritmi spaziali segnicamente [...] e vetri dipinti, dal 1954 si è dedicato anche alla grafica. Prof. (dal 1962) all'Accademia di belle arti di Parigi, L. ha tra l'altro curato la scenografia teatrale di Medea (Treviso, 1978) e del balletto Ichspaltung di G. Marotta (Venezia, 1980). ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] alle spalle degli attori, allora peraltro costruita in pietra, comportò un maggior contenimento del suono nello spazio teatrale.
L'edificio teatrale romano venne in uso negli ultimi anni della Repubblica. Il primo costruito a Roma fu quello di Pompeo ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] si posseggono ulteriori ragguagli: "1765, 4 settembre. Il moderno re di Polonia... chiamò a se G. B. Costa veneziano, ingegnere teatrale e valevole di molto merito in tale professione" (Notatori..., XX, xc, 173).
Dal 1767 il nome del C. compare negli ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] spagnolo si protrae fino al 1700, ma al ritorno a Napoli il B. abbandona la pittura per dedicarsi completamente all'attività teatrale. A sentire il De Dominici, a far convocare l'abate presso la corte di Spagna sarebbe stato Luca Giordano, presente a ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] fu il musical a offrire le migliori opportunità di preparare sapienti miscele di vero e falso, realistico e onirico, documentaristico e teatrale, secondo il prototipo messo a punto da Vincente Minnelli e da Gibbons per An American in Paris (1951; Un ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] di quel maestro, il F. si trasferì al suo seguito a Bologna, collaborando così a una fittissima serie di imprese teatrali, ma pure imponendosi a livello personale "come il Bigari e il Civoli avanzatissimi in età affermarono al sig. cav. Francesco ...
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Scrittore, pittore, caricaturista, giornalista ceco (Praga 1902 - Říčky, Boemia Orientale, 1973). I suoi viaggi gli dettarono una serie di brillanti reportages e argute divagazioni. Vanno ricordati soprattutto [...] voglia", 1946), sulle sue esperienze di esule durante la seconda guerra mondiale. Redasse, in collab. con altri, la rivista teatrale Svět za mřížemi ("Il mondo dietro le inferriate", 1933) e scrisse le commedie Nevěsta ("La sposa", 1927) e Mládí ...
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Architetto (Argenta, Ferrara, 1546 - Ferrara 1636). Lavorò a Ferrara, per gli Estensi fino al 1597, poi alle dipendenze di Clemente VIII. Restaurò il castello Estense e altre fortificazioni, costruì i [...] del Po e del Reno (1594-1604), inventò barche scomponibili per ponte, scrisse di idraulica e di tecnica delle fortificazioni. Fu architetto teatrale e scenografo (teatro dell'Accademia degli Intrepidi a Ferrara, della Pilotta a Parma, 1618-19). ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...