Poeta, romanziere e drammaturgo belga, nato a Mons nel 1919; membro dell'Accademia reale di lingua e letteratura francese. Nella sua produzione teatrale, B. ha affrontato i grandi miti: Don Juan (1948) [...] delinea il dramma della solitudine e dell'assoluto in un personaggio insieme satanico e tormentato; Christophe Colomb (1958) evoca una ricerca della verità perseguita contro ogni tentazione materiale e ...
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Scrittore e giornalista italiano (Pescara 1910 - Roma 1972). È stato critico cinematografico di varî periodici e, dal 1949 al 1953, redattore capo del settimanale Il Mondo; critico teatrale de L'Europeo [...] e collaboratore del Corriere della Sera. Nei suoi libri di narrativa (Tempo di uccidere, 1947; Diario notturno, 1956; Una e una notte, 1959; Il gioco e il massacro, 1970; Le ombre bianche, 1972) ha inteso ...
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Poeta, drammaturgo, regista e teorico francese del teatro (Parigi 1886 - ivi 1965). Tra le raccolte poetiche, ricordiamo Aegri somnia (1920) e Le Pèlerin d'Assises (1922). L'opera teatrale è abbondante [...] e comprende celebrazioni (Compassion de Notre-Dame, 1932, Jeanne d'Arc, 1933), farse, commedie, adattamenti (Picrochole, 1936). Ispirandosi ai principî del Théâtre du Vieux-Colombier di J. Copeau, fondò ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Franz Wiener (Bruxelles 1877 - Neuilly-sur-Seine 1937). Esordì con una raccolta di poesie: Les nuits de 15 ans (1898). Fu giornalista e cronista teatrale a Parigi ed [...] ebbe successo con numerose commedie spigliate ed eleganti, tra cui: Chérubin (1901), La bonne intention (1905), Le bonheur, Mesdames! (1905), scrisse successivamente un dramma L'épervier (1914). Con M. ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...]
Quando Roma entrò in contatto con il mondo greco, nel 3° secolo a.C., rimase affascinata dalle forme di spettacolo teatrale come la tragedia. Così alcuni autori romani iniziarono a scrivere in latino opere drammatiche, di cui però a noi non restano ...
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Riccarelli, Ugo. – Scrittore italiano (Ciriè, Torino, 1954 - Roma 2013). Dopo aver studiato filosofia presso l'Università degli Studi di Torino, per anni si è occupato di promozione culturale in campo [...] : ha aperto un cineclub, ha fondato un gruppo teatrale e ha lavorato in biblioteche civiche. Ha lavorato all'ufficio stampa del Comune di Pisa e poi nello staff del sindaco di Roma W. Veltroni. Dal 1995 ha pubblicato diversi libri, tra i quali ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese (n. Krugersdorp 1932 - m. 2007). Maestro di scuola, in parte autodidatta, diede voce e spazio alla cultura nera attraverso un'intensa attività editoriale e teatrale. [...] Rappresentò la condizione della gente di colore durante l'apartheid in raccolte poetiche ricche di tensione e di musicalità (Hurry up to it!, 1975; The blues is you in me, 1976; The Soweto I love, 1977; ...
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Scrittore francese (Montpellier 1894 - Saint-Jeannet, Alpi Marittime, 1974). Amico di M. Duchamp, F. Picabia e T. Tzara, dopo esordî come pittore e poeta diede vita a una produzione teatrale di stampo [...] dadaista (L'empereur de Chine, 1921; Arc-en-ciel, 1925; Le bourreau du Pérou, 1928). Scrisse romanzi il cui umorismo è vicino a quello di A. Jarry (L'autruche aux yeux clos, 1924; Ariane, 1925; Clara des ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1903 - Worgl, Tirolo, 1982). Giornalista, è stato corrispondente anche da paesi extraeuropei. Oltre a copioni cinematografici e originali radiofonici, ha scritto commedie che [...] rivelano un buon senso teatrale e romanzi di piacevole lettura. Fra le commedie: Kirschen für Rom (1940), Der tapfere Herr S. (1942), Ein jeder lebt's (1945), Hauptmann a. D. (1951), Die chinesische Witwe (1955), Die Schnapsidee (1965); fra i romanzi ...
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REDOL, António Alves
Giuseppe Carlo Rossi
Scrittore portoghese, nato a Vila Franca de Xira il 29 dicembre 1911, morto ivi il 29 novembre 1969. Giunge all'attività narrativa e teatrale e al giornalismo [...] dopo aver esercitato i più svariati mestieri, in Angola oltre che in Portogallo. Col suo primo romanzo, Gaibéus (1940), documento umano di poveri scavatori del Ribatejo agricolo nativo, si suole far cominciare ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...