L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] in luce ora l’opera d’ingrandimento dell Gascou, Le rescript d’Hispellum, in Mélanges del’École Française de Rome. Antiquité, 79 (1967), pp. 609 315 e 324). Restauri a Emerita Augusta: il teatro è ricostruito da Costantino e dai Cesari Costantino II ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] razionalizzazione delle arti manifatturiere. L'opera è quindi un'utile pietra quattro volumi, il Cours de mathématiques à l'usage du corps royal del'artillerie di Étienne Bézout. di ricostruzione, fu il teatro di una particolare combinazione di ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] stimoli determinanti per l'artista. L'opera del D. de paysage".
Negli stessi anni si incontrano nella sua pittura, che amplia e sensibilizza le gamme coloristiche, una precoce attenzione a temi di romanticismo walterscottiano forse mediate dal teatro ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] De Luca, il De Martino. La prima azione pubblica del gruppo socialista fu un'assemblea di protesta contro le tasse, tenuta in un teatro napoletano l restò nella massoneria e restrinse la sua opera all'amministrazione cittadina.
Escluso dal Consiglio ...
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DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] accademica. Si preoccupò infetti della costruzione di un teatro anatomico e saprattutto, avvalendosi di un'antica prerogativa sottrarsi da quello al dominio de' Veneti si soggettasselo li Traurini" (p. 139). L'opera si proponeva pertanto di mostrare ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , dramma e musica di P. Conti, rappresentata a Venezia al teatro della Fenice nel carnevale del 1841, e nella stampa, per i , confessato, del Michaud, un'opera, firmata ancora, per l'ultima volta, abate F. De Boni, Emporeo biografico metodico ovvero ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] suscitò un suo discorso pronunziato al teatro Castelli di Milano il 2 luglio Opere, XXIII, Bologna 1942, pp. 193-233; V. Morello, Leggendo, Napoli 1886, pp. 73, 77-80; L. Milano 1935, pp. 199-252 e passim; A. De Raco, R. D., Reggio Calabria 1937; V. ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] d.L. di Parma, in un comizio del maggio 1912 al teatro Verdi Torino e a Milano per prestare la sua opera di paciere, segnando di fatto il suo Milano, II, 1905-1926, Milano 1961, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il rivoluz., Torino 1965, p. 235; Enc ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] dunque meraviglia l'essere stata la sua casa il teatro di e il 1807 pubblicò due volumi dell'opera sulle origini della civiltà italica (Principi Napoli, Bibl. naz., ms. V-A-48 M: O. De Attellis, Autobiografia, cap. I;V. Cuoco, Scritti vari, Bari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] l’unità nazionale. Dopo il maggio del 1848 egli provò a imbarcarsi in maniera avventurosa per andare a difendere la Repubblica romana, poi, nel 1854, durante la Guerra di Crimea, raggiunse il teatro scientifica di De Blasiis si opera maggiore, L’ ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...