FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] ), la nuova tribuna nella chiesa dell'ospedale di S. Maria della Scala (Siena), un "parere" riguardante il nuovo teatrodeiRozzi di Siena (al quale stava lavorando dal 1814 l'architetto Alessandro Doveri), il progetto di ristrutturazione del palazzo ...
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DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] in Toscana, fu impegnato fra il 1814 e il 1817 nel disegno e nella realizzazione del teatrodeiRozzi di Siena.
Membro dell'Accademia deiRozzi dal 18 apr. 1807, egli realizzò la nuova sala, inaugurata il 21 dic. 1817, in eleganti forme neoclassiche ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] che ancora oggi si può osservare.
Negli anni successivi il D. ricevette altri incarichi per piccoli teatri ad Anghiari, Sinalunga, per l'Accademia deiRozzi a Siena e per Foiano.
Riguardo ad Anghiari non è stato possibile rintracciare alcun progetto ...
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CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] M. Marini in Giuseppe Partini..., pp. 141-144) delle sale e del teatro della Accademia deiRozzi disegnato dal Doveri nel 1816, nel 1882 la riapertura del teatro degli Intronati nelle storiche sale del palazzo pubblico, nel 1890 la sistemazione della ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] messe in relazione con il teatro, possano essere riferibili più di lui più di venti sonetti - rozzi ma vivaci - di argomento amoroso, altra a chiocciola e così larga, che le anime dei vecchi e dei deboli vi possano salire a cavallo. Poi penso ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] di Milano nel 1945. Alcuni dei suoi principali contenuti furono poi il concorso-appalto per la ricostruzione del Teatro Carlo Felice di Genova, che realizzò nel sempre dallo studio Gardella; la Villa Rozzi a Ivrea è stata invece restaurata ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] dai costumi e dalla mentalità rozzi. Infatti rimaneva attaccato al naturale
Il fatto è che il C. è uno dei primi, se non il primo, ad introdurre in sue liti, "per illustrare un suo semplice teatro degli affetti e degli eventi quotidiani del popolo" ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...