La letteratura russa dell’Ottocento, nonché quella del primo Novecento, è dominata dalla comune concezione che attribuisce alle due capitali, Mosca e Pietroburgo, rispettivamente i titoli di “anima russa” [...] dalla prima scena, in cui l’autore descrive la massa dei moscoviti. Si tratta dell’episodio del TeatrodiVarietà, la prima apparizione ufficiale di Woland a Mosca. In questo passo del romanzo, Bulgakov mette in luce la frivolezza, la mancanza ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...
Attore italiano del teatro di varietà (Roma 1867 - Viareggio 1936); nel 1889, volontario in Eritrea, recitò al circolo militare di Massaua come macchiettista e illusionista, ivi iniziando la sua carriera di trasformista. In Italia prima e a...
trasformista Nel teatro di varietà del 19° sec. e dell’inizio del 20°, attore comico specializzato nell’interpretare successivamente più macchiette diverse, mutando con rapidità il travestimento: il più celebre fu L. Fregoli. Il genere è stato...