COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] esordi come compositore melodrammatico facendo eseguire al teatro del Circolo filodrammatico di Roma l'opera XLIV (1877), p. 70; A. Tonizzo, La Fornarina, in Boll. musicale romano, I(1899), pp. 127 s.; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell' ...
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Gelmetti, Vittorio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Milano il 25 aprile 1926 e morto a Firenze il 5 febbraio 1992. Musicista autodidatta, anche in virtù di ciò assunse nel panorama musicale [...] entrando in contatto con Franco Evangelisti e il gruppo romano di Nuova consonanza. Lavorò a Roma dapprima presso la , per piano e nastro magnetico). Nel frattempo era approdato al teatro musi-cale con La descrittione del Gran Paese (1969), su testi ...
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GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] direzione di T. Mabellini e G. Pacini. Nel 1863 presentò al teatro S. Radegonda di Milano la sua prima opera seria, Aldina, considerazioni intorno alla riforma melodrammaticadi Giulio Caccini detto Romano, in Riv. musicale italiana, III (1896 ...
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BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
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Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] di Natale e l'8 genn. 1720 fece rappresentare al Teatro della Pace a Roma l'opera Tito Manlio, sulibretto di XVII e XVIII in Italia, Torino 1901, p. 169; F. Clementi, Il carnevale romano, II, Città di Castello 1939, p. 26; M. Rinaldi, A. Corelli, ...
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BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] la sua prima apparizione il 17 dic. 1846 al Teatro Italiano di Parigi, condottavi dall'impresario A. Boracchi, ma (tra l'altro, venne nominata "cantante di camera" insieme col tenore romano E. Tamberlinck). Si ricordano della B. - nel giro di poco ...
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BIANCHI, Francesco
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Nacque a Roma nel 1601 da Antonio e Margherita Samaruchi, Rimasto orfano da giovanetto, fu dal suo tutore messo "per convittore e per musico soprano" nel Seminario Romano, dove [...] il permesso di prestarsi a cantare anche in teatro e in altre manifestazioni musicali. Nel 1628, infatti 'estr.); R. Casimiri, "Disciplina musicae" e "Mastri di capella" nel Semin. Romano... (secc. XVI-XVIII), in Note d'Arch. per la storia music., XV ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] all'insegnamento del canto (si ricorda, fra i numerosi suoi allievi, il romano Filippo Colini). Direttore del coro al teatro Valle, l'A. diresse anche quello del teatro Argentina, di cui era maestro concertatore durante la stagione di carnevale 1815 ...
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COSTA, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Napoli da genitori pugliesi Sebastiano e Giovanna Alessi - il 31 maggio del 1879. Studiò nel conservatorio di S. Pietro a Maiella con i maestri Simonetti e P. Serrao, [...] con G. Gallietti, scrisse le musiche de La sagra dei fringuelli, pastorale in tre atti su libretto di A. Colantuoni, allestita al teatro Goldoni di Venezia nello stesso anno e nel 1916 a Bologna. Appena due anni dopo, nel 1918, è la volta di Apaches ...
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BERTINI, Domenico
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Nacque a Lucca il 26 giugno 1829 da Giacomo e da Marianna Barsanti. Nel 1841 entrò all'Istituto musicale di Lucca e fu uno dei migliori allievi di Giovanni Pacini, allora direttore. [...] come contralto di concerto nella Cappella di S. Romano. Nel 1848, volontario partecipò alla battaglia di seguito) e l'anno seguente fu nominato direttore d'orchestra del Teatro comunale. Nel 1857 ebbe anche l'incarico di direttore dell'Istituto ...
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FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] Pergola, ottobre 1797; in queste opere è sempre definito come "maestro di cappella romano"); Il sarto di Milano, farsa giocosa in un atto (libr. di G. Rossi, Venezia, teatro Grimani di S. Samuele, autunno 1799); Le valet des deux maùres, commedia in ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...