CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] alla facciata della sede della Commissione per gli affari interni (1823, Oggi sede della questura) a Varsavia e al palazzo della Commissione governativa a Radom (1825-27), fu la realizzazione, ancora a Varsavia, del nuovo Teatro su scala urbana, ...
Leggi Tutto
Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] , nella quale si è voluto vedere il teatro di Festo. Il palazzo fu distrutto nel grandiose dell'architettura festia è la grande scala di accesso al primo piano, con un questi vasi, la cui massima fioritura è alla fine del Medio Minoico I e nel Medio ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] visione distorta della qualità e della scala di quei monumenti e rende di degno di nota è il teatro costruito in legno che . Swithun (m. 862) si trovava all'aperto, davanti alla facciata della chiesa; Etelvoldo vi fece costruire al di sopra ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] dell'a. è al sommo della scala, quella dell'ideatore dell'opera al mezzo Numisius (ing., Ercolano, età d'Augusto, firma su teatro, C. I. L., x, 1443 e su tempio Mileto ed Anthemios di Tralles si riallacceranno alla tradizione di un Rabirius o di un ...
Leggi Tutto
Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] reclinata, rifuggendo sempre dalla linea statica e verticale. La scala ritmica si adegua cioè all intonazione e al soggetto torso indica, insieme alla struttura meno piena del corpo, un periodo anteriore alla Cnidia.
Nello stesso teatro di Arles è ...
Leggi Tutto
ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] e regolari rinvenuti, la cui struttura finale appartiene alla seconda metà del IV sec. d. C semicircolare, a forma di teatro colonnato, può essere il ingresso sormontato da archi di scarico, una scala saliva al primo piano, donde si usciva sul ...
Leggi Tutto
GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] del teatro di nuovi scavi dell'Anfiteatro, fig. 17; V. Spinazzola, Pompei alla luce degli scavi nuovi di Via dell'Abbondanza, Roma 1953, . barbato Caeli Montis: H. S. Jones, Cat. Conservatori, scala sup. ii 2, tav. 112; come togato, statuetta di bronzo ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] continuato gli scavi su larga scala nella città del Tardo Bronzo. Ovest.
Le tombe più antiche e più importanti si datano alla fine dell'VIII sec. a. C. e furono le spaziose terme. Ricordiamo particolarmente il teatro, scoperto nel 1959. Fu distrutto ...
Leggi Tutto
Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] ancora visibili le rovine di una scala a chiocciola, che portava sul che conducono all'orchestra. Dietro il teatro si trova un porticato semicircolare, che porta nelle mura, adorna di nicchie. Accanto alla porta si trova un piccolo locale per la ...
Leggi Tutto
GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] nel 1816, per la ricostruzione del teatro Petrovskij, poi Bol'šoj, che rientrava trifora accompagnato da una massiccia scala centrale a quattro brevi rampe .
La gran mole di lavoro cui fu sottoposto alla fine degli anni Venti, costrinse nel 1828 il ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...