GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] figlio di questo, Domenico, che intorno al 1740 lavorò alla decorazione del teatro della Pergola di Firenze. Nella prima metà del secolo era dal priore Maggi, vi rappresentò sulla volta la Scala di Giacobbe, dove i gradini dipinti proseguono ...
Leggi Tutto
COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] , creatore di una scala armonica di graduazione dei Mantova, Mantova 1615, p. 432; G. Ghilini, Teatro d'huomini letter., Venezia 1647, I, p. 139; , pp. 328 s.; E. Panofsky, Idea, contributo alla storia dell'estetica [1924], Firenze 1952, pp. 61 ...
Leggi Tutto
MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] dell'opera del M., ebbe come teatro la provincia di Varese e, in geologiche, perdute: quella della Valcuvia (scala 1: 50.000) e quella 3, pp. 91-95; Le idee dell'Haeckel intorno alla morfologia dell'anima, in Riv. di filosofia scientifica, I ( ...
Leggi Tutto
BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] da Pietro, governatore reale della città di Scala e Ravello, e da Ursula de Tiore del tempo; l'opera fu poi rappresentata al Teatro San Carlo il 30 giugno 1738 e come a Madrid, dove fu fatto "familiare" del re. Alla morte di D. Sarro, il 25 genn. 1744 ...
Leggi Tutto
LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] In quell'anno sarebbe finalmente approdato alla Royal Opera House di Covent Garden: nel principale teatro d'opera inglese il 28 giugno di indugiare su facili esotismi (come per esempio la scala musicale pentatonica). Il L. punta invece su effetti ...
Leggi Tutto
PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] una serie di concorsi, tra i quali quello per la ricostruzione del teatro Paganini a Parma, vinto nel dicembre 1965 pur non avendo esito, dalla grande alla piccola scala, senza sacrificare la componente utopistica, portò infatti alla realizzazione di ...
Leggi Tutto
BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] alla professione di mercante coltivava una passione per la musica, consentirono al B. di avere una buona educazione sotto la guida di valenti maestri come don Girolamo Scala . A. Michieli. Cfr. G.Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, I, p ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] la pubblicazione degli Scenarj di Flaminio Scala, la più importante per la tipo di teatro si esauriva 338-340, 351, 353 s., 375; D. Gambelli, Arlecchino a Parigi. Dall'inferno alla corte del Re Sole, Roma 1993, pp. 175, 219-222, 226, 230, 233- ...
Leggi Tutto
PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] 1974-79). La versione teatralizzata del ciclo (Milano, Piccola Scala, 14 febbraio 1981) fu corredata da un florilegio di 1995), ispirata alla drammaturgia statica e allusiva del teatro Nō, il musicista si attenne alla teatralità discontinua e ...
Leggi Tutto
CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] a Verona agli inizi del 1768 si dedicò con passione al teatro, mettendo in scena l'anno seguente il Telone ed Ermelinda, una netta prevalenza quantitativa della parte dedicata alla signoria dei Della Scala di cui si sforza di dare un equilibrato ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...