FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] L'associazione era contraddistinta da un particolare interesse per il teatro, il che può offrire una prima traccia storiografica per spiegare . e ritiene provenga dal convento fiorentino di S. Martino allaScala.
Il 17 ag. 1762 il F. fu sostituito nel ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] del nazionalsocialismo su scala europea.
Alla morte di Pio XI, dopo un brevissimo conclave concluso alla terza votazione, praticato, Pio XII enunciò per la prima volta (quando il teatro di guerra non si era ancora esteso a occidente) un insieme ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] C. inizia la sua opera. Prende questo testo alla lettera per scriverlo con il suo corpo e non canonici di S. Maria della Scala (che gli interdissero lo ingresso nella vescovile si faceva di marmo, teatro o strumento giuridico e narrativo di ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] al servizio di Nicodemo della Scala, vescovo di Frisinga. Successivamente fu di una città tradizionalmente teatro di scontri. Complice la di un anno a partire dal successivo maggio 1464. Alla realizzazione del suo ultimo sogno, Pio II profuse tutti ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] e proprio alter ego del papa, alla stregua dei ministri che nello stesso torno un conflitto di larga scala sul territorio italiano. Daidalos, 1997, n. 65, pp. 42-51; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] famiglia patrizia e una dote di 50.000 scudi. Alla morte di Pompeo, nel 1609, la madre del L chiesa di S. Maria della Scala, che vantava il titolo di a questa condanna, volle che anche Milano fosse teatro di una solenne cerimonia; per ottenere un gran ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] lire e mezza all'anno fino alla professione e alla consegna della dote, più altre incitassero le fiere contro di loro nel teatro. Né più oltre voglio dire della Salazar, arcidiacono di S. Maria della Scala, un breve albero genealogico della famiglia ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] dal sacerdote savoiardo Pompeo Scala, e dall'agostiniano lucchese discorso accademico intitolato Il Teatro de' Grandi, destinato di quanto osservato nel soggiorno... in alcuni luoghi intorno alla città di Roma, in Cronachetta mensuale di archeol. e ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] donna di casa, e ciò la rendeva vicina alla vita reale più di quanto non lo fossero altre 'allevamento del bestiame su vasta scala, riuscì a conquistare un notevole "), all'angolo tra via Montanara e via Teatro di Marcello, con la cella della santa. ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] dell'Ordine, tanto che ne fu sino alla metà del Seicento la sede generalizia) e fedeltà coniugale, secondo una scala di valori che del resto 1991), pp. 250-266; G.B. Bronzini, Il gran teatro dei mestieri del mondo dall'osservatorio di T. G., in Lares ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...