BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] ruderi "che si credono essere stati un Teatro, un Odeo, un Ninfeo, e parecchie va pur detto che il B. "fece la scala, coprì il portico di marmo, ideò tutti gli ornamenti del palazzo Ruffa della Scaletta, anch'esso alla Riviera, dove la sua opera (dal ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] suoi disegni acquerellati del teatro Farnese, nonché la planimetria della scala di accesso al teatro medesimo, nell'incisione pp. 175, 210; M. Pellegri, E.-A. Petitot architetto francese alla Real Corte dei Borbone di Parma, Parma 1965, pp. 65, 105, ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] del F. nei teatri, secondo le migliori tradizioni di ogni quadraturista, specialmente nel teatro pubblico Bonacossi di S oltre alla stessa Accademia del Disegno di cui era esponente; ivi dipinse importanti quadrature sia all'ingresso della scala che ...
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ALESIA (᾿Αλησία, ᾿Αλεσία, Alesĭa, Alisiia)
L. Rocchetti
Città dell'antica Gallia, presso la quale si svolse la battaglia decisiva tra Cesare e Vercingetorige. L'ubicazione di A. ha dato luogo a discussioni, [...] su una via romana che passa a N del teatro, presenta due file di basi di colonne assai nella roccia, cui si accede per una scala, con un cortile sotterraneo; la parete nella città, Ucuetis e Bergusia. Davanti alla cripta si stendeva un vasto atrio ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] 14 febbr. 1759 con Il mondo alla rovescia di Galluppi; parimenti a Pietroburgo costruì un nuovo teatro nel giardino di corte, che fu sotto il portico del collegio Moritalto) resta solo la scala del palazzo senatorio Bolognini di via S. Stefano, ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] il suo laboratorio alla creazione "d'illuminazioni e fiaccolate artistico fantastiche soprattutto nelle decorazioni a stucco del teatro.
Una tangenza al modernismo sporadica, la ristrutturazione dell'edificio in via della Scala al n. 7, che ingloba il ...
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BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] serata futurista al teatro Verdi di Firenze . 143 s.; P. Bargellini, Personale di P. B. alla Cairola, Milano 1968; A. M. Fortuna, P. B 39, pp. 26-31; Id., Luci e ombre della "Scala d'oro", in Conformismo e contestazione nel libro per ragazzi, Bologna ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] , però, al disegno del solo teatro.
Almeno per Valrose, una partecipazione scientifiche) e dalla testimonianza di Costantino Scala, che gli attribuiscp la direzione dei Cernobbio.
Un posto a parte spetta alla collaborazione, nel 1874-75, con Vincenzo ...
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FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] comunque, l'atrio e la scala del palazzo vennero eseguiti (1790) la grande sala al piano terreno in un elegante teatro (ibid., 30 genn. 1792).
Negli stessi anni un arretramento del portico di fronte alla dogana per rendere più regolare l'andamento ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] di Ca' Foscari: restaurato alla fine dell'Ottocento, mantiene eseguita insieme con il padre e Francesco Scala (decorazione rifatta nel Novecento; Rizzi, 1972 È ricordato inoltre come scenografo per il teatro Bonacossi (scena con trafori: Cittadella, ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...