FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] incarico del rifacimento e ampliamento del teatro Valle, il cui "elegantissimo" esito formale unito alla funzionalità dell'impianto, a ferro di linguistiche del S. Filippo Neri a una scala maggiore gli venne offerta dalla decisione delle paolotte ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Maria di Campagna. L'intervento pittorico si scala a ridosso degli apparati realizzati da Ferdinando, teatro Regio Ducale di Milano, per cui eseguì alcuni disegni nel 1717, poi non adottati (Ricci, 1980). A Bologna si dedicò alla scenografia e alla ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] balli da esse interpretati al teatro Ducale di Milano.
Si ricordano 1734 e le Esequie nella Real Chiesa della Scala in Milano Per la morte di S. M H. Prior, Il biglietto da visita italiano. Contributo alla storia del costume e dell'incisione nel sec. ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] Tre statue allegoriche per il nuovo teatro Savoia di Firenze (poi cinema Novecento di Margherita Sarfatti: il M. partecipò alla I Mostra del Novecento italiano del 1926 con in bronzo, che ornano la monumentale scala a doppia elica dell'atrio dei ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] rimane solo la grande scala a chiocciola che serviva da da decidere di commissionare la stufa alla ditta parigina Le Febvre. Al G , Palermo 1990, pp. 133 s.; A. Tedesco, Il teatro di S. Cecilia e il Seicento musicale palermitano, Palermo 1992, ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Tra il 1806 e il 1807 realizzò il nuovo corpo scala sul prospetto principale, costituito da due rampe ‘a tenaglia’, condotte idriche e la costruzione del teatro; nel 1840, poi, avrebbe atteso alla ristrutturazione del quartiere dei principini. ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] Regia Ducal Collegiata di S. Maria della Scala in S. Fedele pel triduo solenne di esequie celebrate alla Maestà di Maria Teresa Imperatrice… i [sic] e ss., da disegno di S. Calvi, e Ilnuovo Teatro grande in Milano nel 1778, di cui dà la facciata e la ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] sono da attribuire al C., e non al Bianconi, la scala a chiocciola e la piccola galleria ad essa adiacente, decorata Favola di Venere e Adone, Divertimento alla portoghese di F. Caselli; 1778, primavera, teatro Pubblico di Bologna, in collaborazione ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] dell'ospedale di S. Maria della Scala (Siena), un "parere" riguardante il nuovo teatro dei Rozzi di Siena (al quale architetture classiche dimostra quale importanza ebbe la lezione romana appresa alla scuola di Raffaele Stern.
A partire dal 1820 il ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] progetto).
Tra il 1825 e la metà del secolo si scalano gli anni della più feconda attività del Gazola. Nel del teatro, seppure con un intervento piuttosto marginale, allorché fornì i disegni relativi alle quinte del teatro Regio e alla porta della ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...