Direttore d'orchestra italiano, nato a Milano il 26 giugno 1933. Figlio di Michelangelo, violinista e musicologo, e fratello di Marcello, pianista e compositore, studiò al conservatorio di Milano pianoforte [...] a Tanglewood (SUA) il premio Kusevickij e nel 1963 il premio Mitropoulos alla Filarmonica di New York. Dal 1968 è stato direttore stabile dell'orchestra del TeatroallaScala di Milano, di cui dal 1972 al 1976 è stato anche direttore musicale ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] il progetto dell'abito, come in fondo accadeva alla scuola vienense di K. Moser (1868-1918 che sono una forma più avanzata e in scala 1:1 dei progetti degli abiti, oppure invenzioni. Il rapporto evidente è con il teatro e, per come fino a qualche anno ...
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Compositore e pianista italiano, morto a Firenze il 19 febbraio 1975. La sua figura, già delineatasi vigorosamente negli anni di poco precedenti il secondo conflitto mondiale, ha assunto dal dopoguerra [...] L. Dallapiccola, in Nuova rivista musicale italiana, 1967; M. Mila, Opere a due dimensioni, programma del TeatroallaScala, Milano 1970; G. Gavazzeni, Discorso su Dallapiccola, Accademia Chigiana, Siena 1975; Luigi Dallapiccola, Saggi, testimonianze ...
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(App. III, I, p. 274)
Pittore e scultore italiano. Dopo il premio dell'Association internationale des critiques d'art alla Biennale di Venezia del 1960, ottiene il premio Marzotto (1964), il Gran Premio [...] a memoria dell'antico tracciato.
Significativa è, inoltre, la sua attività scenografica (Spirituals di M. Gould, Milano, TeatroallaScala, 1963; L'avventura di un povero cristiano di I. Silone, San Miniato al Tedesco, 1969; November steps di ...
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STOLZ, Teresa
Arnaldo Bonaventura
Soprano drammatico, nata a Elbekosteletz (Kostelec nad Labem) in Boemia nel giugno del 1834, morta a Milano nella notte dal 22 al 23 agosto 1902. Dopo aver fatto a [...] e nel 1869 fu la prima interprete, in Italia, della parte di Leonora nella Forza del destino, quando fu data allo stesso teatroallaScala, dove, nel 1872, cantò per prima in Italia la parte di Aida nell'opera di Giuseppe Verdi. E fu pure la prima ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] le altre forme espressive vantano tradizioni di innegabile ricchezza e prestigio: istituzioni quali il TeatroallaScala, la Fenice di Venezia e il Piccolo Teatro di Milano godono di una reputazione mondiale. Nel 1990 circa 25 milioni di spettatori ...
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Teatro. - Accolta di attori (v.) per rappresentare lavori in prosa e in versi, tragici e comici. Si tratta qui unicamente della compagnia drammatica. (Per la compagnia lirica e la compagnia d'operetta, [...] convenzione era contemplata la stabilità in Milano della compagnia che doveva recitare al teatroallaScala, quando non vi era spettacolo d'opera, o alla Cannobiana. Dalla compagnia uscivano intanto la Fiorilli-Pellandi e il Blanes, sostituiti dalla ...
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MUSICA CONTEMPORANEA.
Francesco Antonioni
– Linee di tendenza della musica contemporanea. Il panorama europeo. Le tendenze musicali statunitensi. Altre esperienze (inglesi ed) europee. La situazione [...] e foriero di nuovi sviluppi –, di Luca Francesconi (n. 1956) – Quartett (2011) da Heiner Müller, su commissione del TeatroallaScala –, e di Alessandro Solbiati (n. 1956), Leggenda (2011), dai Fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij, per il ...
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INCAVALLATURA (fr. ferme; sp. cercha; ted. Binder; ingl. truss)
Enrico Castiglia
Si chiamano incavallature o capriate (v.) quelle particolari travature, generalmente reticolari, che servono quali strutture [...] Polonceau fig. 7.
Tra le incavallature in legno di maggior portata si ricordano quelle del teatroallaScala di Milano con 27 m. di luce, del Teatro Farnese di Parma di circa 32 m. di luce, di Darmstadt con 40 m. di portata e di Mosca con 46 m. di ...
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ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
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Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] ed è ora diretta da Bernardino Molinari.
Accanto a questa grande e benemerita istituzione vanno ricordate l'orchestra del TeatroallaScala di Milano, la quale continua nel campo teatrale e in quello sinfonico un'antica e illustre tradizione; l ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...