Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...]
di Mariano delle Rose
Dopo un’apparizione a 27 anni, nel 1960, in concerto alla Piccola Scala, dove tornò nel 1965 per Atomtod di Giacomo Manzoni, il debutto al TeatroallaScala fu nel 1965 con la Seconda sinfonia di Mahler, mentre il primo titolo ...
Leggi Tutto
Visconti, Luchino
Marco Pistoia
Intrecciare il cinema con le altre arti
Luchino Visconti è stato uno dei più grandi registi italiani del Novecento e un maestro riconosciuto del cinema internazionale. [...] consentì di misurarsi più volte con la regia di famose opere liriche messe in scena in importanti teatri (come il TeatroallaScala di Milano): di grande risonanza in particolare una Traviata con il grande soprano Maria Callas.
Altrettanto celebri ...
Leggi Tutto
BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] carriera, nella quale il talento commerciale si unì all'intuito artistico. Nel 1808 il B. ebbe la concessione dei giochi d'azzardo nel ridotto del TeatroallaScala di Milano. L'anno successivo fu chiamato a Napoli, dove gli fu affidata l'impresa dei ...
Leggi Tutto
LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] serata, nella quale fu il capocomico Giocadio nel prologo de Le maschere di P. Mascagni diretta da A. Toscanini al teatroallaScala. Tornò alle scene nel 1901 in compagnia con P.C. Tovagliari; a testimonianza dei tempi già mutati, la sua rentrée ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] 164; S. Hughes, The Toscanini legacy, London 1959, p. 71; L. S. Colonna, Presenza di G. C., Novara 1962; C. Gatti, Il TeatroallaScala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, Milano 1964, pp. 133, 303; I. Cantelli, Un mucchio di mani, Roma 1965; E ...
Leggi Tutto
Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] della sua generazione (G. Cremonini, F. De Lucia, A. Garulli, F. Valero, F. Viñas), nel 1899 fu diretto da A. Toscanini al teatroallaScala di Milano in Ugonotti di G. Meyerbeer, I maestri cantori di R. Wagner e Il re di Lahore di J. Massenet. All ...
Leggi Tutto
BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] musica sinfonica di G. B., in Parma teatraleottocentesca, Parma 1946, pp. 175-180 e passim (v. indice p. 284); G. Gatti, Il TeatroallaScala nella storia e nell'arte(1778-1963), II, a cura di G. P. Tintori, Milano 1964, pp. 243-245, 247; Encicl. d ...
Leggi Tutto
BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] (libretto di P. Pola, ivi, 30 genn. 1817), L'orfana egiziana (ivi, genn. 1818), Gli Illinesi (libretto di F. Romani, Milano, TeatroallaScala, 26 genn. 1819), Il califfo e la schiava (libr. di F. Romani, ivi, 21 ag. 1819 e replicata a Rio de Janeiro ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] da C. Ferrari, G. Russ e G. De Luca), Freischutz e L'Oro del Reno. Nel 1905 diede improvvisamente le dimissioni dal teatroallaScala in seguito a un diverbio con alcuni componenti dell'orchestra che gli erano ostili.
Il C. diresse inoltre, al Covent ...
Leggi Tutto
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] . è il caso del suo atteggiamento a proposito della guerra di Libia, a favore della quale prese posizione in una conferenza al TeatroallaScala di Milano il 4 apr. 1912, e che tuttavia gli ispirava nello stesso anno la raccolta di poesie A fior di ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...