DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] con la corte del viceré di Sicilia (Teatro genealogico..., p. 362). La dedica bachiani. Il commento di G. Gaspari alla raccolta del D. ne rende in modo a 3-8 voci, su tutti i gradi della scala; alcuni sono "con qualche stravaganza" e "piglian qualche ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] luogo il 31 maggio 1841 al teatro La Fenice la prima esecuzione della sua opera Mastino I della Scala (libretto di G. Fontebasso), costo, eseguito nel marzo 1849 nello stesso teatro La Fenice alla presenza dei membri del governo provvisorio. Nell' ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] Polo iniziò a collaborare con orchestre di vari teatri, a Casale Monferrato (su invito diretto di Toscanini Studi a corde doppie, progressivi dalla prima alla terza posizione; Tecnica fondamentale delle scale e degli arpeggi in tutti i toni (questi ...
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FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] influssi del teatro d'opera, grazie a una musica restituita alla originaria ispirazione 197; R. Allorto, La musica sacra a Milano. G.A. F. e G. Sarti, in La Scala, XIV (1962), pp. 9-19; F. Mompellio, La Cappella del duomo dal 1573 al 1714, in Storia ...
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FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] quando era stato inaugurato il teatro del collegio. Vi insegnavano, ne' tradimenti (1688); prologo e intermezzi alla citata opera di A. Scarlatti.
O. G ; ripreso a Firenze nel 1694 dalla compagnia La scala e a Mantova nel 1697); Le glorie del Nome ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] il fratello Luigi per aver preso parte alla congiura del 1794 (Pedio, p. 178 suo opuscolo sull'armonizzazione della scala, Gamme, ou Échelle Mattei: un profilo bio-bibliografico, in Napoli e il teatro musicale in Europa tra Sette e Ottocento. Studi in ...
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LORENZINI, Raimondo
Luca Della Libera
Nacque a Roma nella prima metà del XVIII secolo. La maggior parte delle fonti sul L. è costituita dai documenti amministrativi del capitolo della basilica di S. [...] in scena nel carnevale 1756 al teatro Capranica, nel quale il L., per cembalo.
Nel 1740 fu aggregato alla Congregazione di S. Cecilia, in qualità 2648); nella Biblioteca Casanatense, sempre a Roma, una Scala a 4 voci in forma di discorso familiare, ...
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CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] invitato a dirigere il coro della Scala. Rifiutò tuttavia l'incarico probabilmente , il C. ha lasciato alla Biblioteca Queriniana di Brescia monografie Faccio e venti anni di spettacoli di fiera al teatro Grande di Brescia, in Riv. music. ital., XLII ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] alla composizione (specializzandosi in commenti musicali per il teatro e colonne sonore per il cinema), alla ha terminato la composizione delle musiche di questo film).
Composizioni: La scala di seta, opera teatrale in tre atti dalla commedia di L ...
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FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] Vuto 'e marenaro (1930) su versi di E. Scala, interpretata da F. Rubino, 'A ricetta 'e Napule mentre nel 1931 passò alla casa editrice musicale Bixio 131; M. Morandini, Sessappiglio. Gli anni d'oro del teatro di rivista, Milano 1978, pp. 64, 148, 186 ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...