Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] alture, quello di Mileto, con il caposaldo difensivo attestato sul teatro, e l'altro di Efeso, con un castrum all' di progetti urbanistici su larga scala. Dalla città monocentrica del periodo romano si passa alla città policentrica: le sedi e ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] non solo la mancanza di quella regolarità estesa, in grande scala, che era un carattere proprio delle città classiche e, in di fortificazioni della cittadella di Bostra per riportare alla luce il teatro romano, o di Baalbek, la cui pur modesta ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] anche la lunga scala sul ponte era destinata alla manovra delle vele.
Se in questi vasi alla n. è nilotico: G. Guidi, in Africa Italiana, v, 1935, p. 407. I graffiti nel teatro di Sabratha (L. Turba, in Quaderni arch. della Libia, iii, 1954, p. ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] probabilmente dedicato a Demetra e Kore, ed i resti di un piccolo teatro, oltre a tombe di età micenea e di età greco-fenicia ed angolare da cui parte una scala che porta ad una stanza, da cui si accede alla primitiva corte centrale. Nello stesso ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] da un piano urbanistico concepito su larga scala, quale mai si era pensato in epoche la si deve attribuire anche alla seconda chiesa in ordine di Mazzucato, Relazione sui pozzi medioevali rinvenuti sotto il Teatro Argentina, in BCom, 81 (1968-69), ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] marmorei di varie dimensioni, anche colossali come quello del Teatro di Marcello. Altri presumibili tipi di Z. sono un ridicolo vecchietto, sia che si accosti con una scalaalla finestra della casta sposa di Anfitrione, o goffamente ubriaco ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] II - I sec. a.C.). Il teatro, situato in uno dei lati minori del foro fornito da G. Lugli e allo scalo rettangolare presso l’area sacra a sud , riferiti nell’ambito del II sec. a.C. o alla prima metà del successivo, sono in opera quadrata.
Sul margine ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] da stanze usate come tabernae, e parte della scala che saliva alla cella: la quale aveva sulla fronte due , in Amer. Journ. Arch., XLII, 1938, p. 514 ss.; G. Caputo, Il teatro di Leptis Magna, in Dioniso, XVII, 1954, p. 189; id., ibid., XVIII, 1955 ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] sul sedile del sacerdote della N. olimpica, nel teatro di Dioniso (C. I. A., iii, 1 Atene, N. conduce Ebe come sposa ad Eracle.
Alla fine del V sec., o all'inizio del IV ., 125 ss., 151 ss. Rilievi: Vaticano, Scala: G. Lippold, Vatican-Katalog, p. 52, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] 31 a.C., dopo la battaglia di Azio. Risale certamente alla metà del I sec. a.C. la costruzione degli , le statue che ornavano la scena del teatro di Berga a Vicenza. A questi cicli le rotte marittime attraverso gli scali principali (Pola, Parenzo) e ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...