GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] di ispettore scenico artistico per il teatro Carlo Felice di Genova, gli valsero una prestigiosa collaborazione con la Scala di Milano e anche con il S. Carlo di Napoli. Presso il Museo teatrale allaScala si conservano diversi figurini relativi al ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] (1970), p. 79 e n. 3; M. Monteverdi, Museo teatrale allaScala. Scenografia, III, Milano 1975, p. 585; B. Adorni, Parma Parma 1981, p. 61; P. Fabbri-R. Verti, Due secoli di teatro per musica a Reggio Emilia, Reggio Emilia 1987, p. 41; G. Cirillo ...
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LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] Id., Il teatro Verdi di Busseto e le sue origini in documenti dell'epoca, Parma 1968, pp. 17 s., 25; G. Copertini, I.G. L., in La pittura parmense dell'Ottocento, Parma 1971, pp. 118 s.; G. Anzani, Quadri e sculture, in Museo teatrale allaScala, I ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] 5 febbraio del 1774, in una stampa di A. Baratti (Milano, Museo teatrale allaScala, riprod. in G. Ricci, Teatri d'Italia, Milano 1971, p. 231) rappresentante le feste nel teatro in onore dei conti del Nord (il futuro zar Paolo I e consorte: gennaio ...
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CARMIGNANI, Giuseppe
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Nacque a Parma il 15 settembre del 1871 da Aldo e da Paolina Magnani. Studiò scenografia sotto la guida del suo parente Girolamo Magnani prima e di Giuseppe Giacopelli in seguito. [...] Aires il C. fu dal 1901 al 1909 scenografo ufficiale del teatro dell'Opera. In Argentina allestì le scene per numerosi spettacoli, congressi, ecc.
Tornato in Italia nel 1911, fu chiamato allaScala per allestire la prima e l'ultima scena della prima ...
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ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] S. Salvatore al Vescovo; affreschi allascala e nell'atrio che introducono alla "gran sala" nel palazzo in una casa di medio ceto, destinata al corredo di scene del teatro); nello stesso anno collaborò alle scene per il Tamerlano di A. Vivaldi ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] messe in relazione con il teatro, possano essere riferibili più o meno direttamente alla suaattività o almeno al suo , secondo un'idea concettualmente analoga a quella prevista, in scala assai ridotta, per la sistemazione del tempietto di S. Pietro ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] N. Michetti. Nel 1705, effettuata una visita alla chiesa, il papa richiese al F. un possibilità dell'impiego di una scala a due rampe, da s. d. [ma 1991], pp. 63-99; G. Casale, Il teatro delle commedie di C. F. in palazzo Pamphili..., in Palladio, V ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] X[1966], 2, pp. 127-134). L'attività dei B. per il teatro Barberini non è documentata ed è quindi in gran parte basata su leggende. L' andavano man mano avvicinando alla severità ordinata del palazzo Chigi Odescalchi, ma su scala molto maggiore. Essi ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] , oltre alla splendida scala e alla biblioteca per il cenobio dei somaschi adiacente alla Salute cominciata Arti, IX (1995), pp. 45-50; F. Mancini et al.,I teatri di Venezia: teatri effimeri e nobili imprenditori, I, Venezia 1995, pp. 429 s.; D. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...