CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] Cappadocia, libretto di P. Pariati; 14 genn. 1722, poi Bruxelles, teatro de La Monnaie, estate 1728 (ms. 17.283); arie per B. Schnapper, I, London 1957, p. 212; C. Gatti, Ilteatro allaScala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] al teatro Real di Madrid. L’11 novembre 1865 si produsse per la prima volta in Italia, dapprima a Firenze e poi a Torino nella Sonnambula e in un memorabile Barbiere di Siviglia. In Italia tornò nel 1877 esibendosi prima allaScala di Milano ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] e comici. La scoperta de l’America fu declamata allaScala di Milano, quindi in Veneto, in Austria (dove alcuni di Napoli. Continuò a presentare il suo poema in fieri in vari teatri italiani (fra cui il Manzoni di Milano), fino all’ultima lettura ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] sviluppò una violenta polemica, suscitata anche dalla serata al teatro della Scala di Milano del gennaio 1919, durante la quale in occasione della morte del padre, per poi rientrare a Marsiglia alla fine di novembre.
Il 18 febbr. 1943 il governo di ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] , un sentimento che lo scrittore mise sempre in cima allascala dei suoi valori. Arturo Brambilla fu il compagno inseparabile suoi racconti, pronto, se del caso, a tradurli per il teatro (una delle trascrizioni più efficaci è Un caso clinico, Milano ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] al documentato Ritrovamento di Mosè dello stesso anno, allaScala Santa, nonché ad altre scene nello stesso luogo e della prima cappella a sinistra della romana chiesa dell'Orto, già teatro della prima attività del B.: notevole sull'altare il S. ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] , versi di Boito) in forma di concerto. In Spagna fu attivo al teatro Real di Madrid dal 1887 al 1893 (portando per la prima volta nel erede del podio di F. Faccio allaScala), Marino si lanciò alla conquista del circuito operistico internazionale. ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] rimase per circa quattro anni, 1826-1830, come direttore del teatro con l’impegno di risiedere nella capitale austriaca per sei mesi e di Gazzaniga: Crema 1818).
Il Museo teatrale allaScala di Milano possiede circa 140 lettere di Pavesi indirizzate ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] messa in scena degli Spettacoli» (Il teatro La Fenice, 1989, pp. 191-229). Nel 1854 Piave chiese a Verdi e alla contessa Giulia Samoyloff (così si firmava Julija Pavlovna Samojlova) aiuti per trasferirsi allaScala (Antolini, 2003, p. 191); Verdi gli ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] compagnia dell'Andolfati; nel 1796 diede, con compagnia propria, ventiquattro rappresentazioni nel teatro del marchese Gherardo Rangone a Modena e, nello stesso anno, fu allaScala di Milano, figurando per la prima volta come "caratterista buffo". Di ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...