CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] "pas de cinq". La sua crescente fama le aprì le porte del teatro della Pergola a Firenze con un contratto per tutta la stagione autunnale del 1833 décadence" (Binney, p. 202). Infatti, tornando al CoventGarden con Eva (24 apr. 1855) e con La ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] Milano e Londra, i tre massimi centri della danza e del teatro musicale in genere. A Parigi l'Opéra lo accolse con favore orizzonti. Già nel '47 era stato, infatti, invitato al CoventGarden e al St. James's Theatre di Londra per allestire balletti ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] l'ha cantato e l'ha agito come un angelo, tutto il teatro fu costretto a piangere, perché particolarmente l'entrata del 6/8 quando di Verdi (1° maggio 1846), all'inaugurazione del CoventGarden in Semiramide con Marietta Alboni (6 apr. 1847), quindi ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] sua fortuna aumentava di giorno in giorno sia in teatro sia nella vita privata, seguita con scandalistico interesse dalle erano congeniali quanto il genere brillante e pastorale. Tornata al CoventGarden per la stagione 1741-42, con i suoi partners ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] esteriore. Nel 1847 il C. era a Londra al CoventGarden dove, oltre a riprendere la Manon, creò nuovi Bazil, Dictionnaire de la danse, Paris 1964, p. 79; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Cronologia, II, Milano 1964 ...
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CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] ancora echeggiava il canto di Giulia Ravogli, che aveva interpretato lo stesso personaggio nell'opera di C. W. Gluck al CoventGarden, tributò alla C. l'onore di giudicarla "equal, in her own sphere, of the great contralto" (The Empire Ballet, p ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] e ballò in aprile anche al teatro del Vaudeville ne L'Otello, Furet e Ozay di G. Coralli, tornando all'Opéra nei divertissements della prima rappresentazione di Jérusalem di G. Verdi. Nel marzo 1848 debuttò al CoventGarden di Londra ne La reine des ...
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BRAMBILLA, Maria (in arte, Sofia Fuoco)
Clara Gabanizza
Nacque a Milano il 16 genn. 1830. Figlia di Angelo, pittore, e di Maria Foco, ereditò molto probabilmente dal padre una particolare sensibilità [...] tendeva a valorizzare la mobilità della mimica e la plasticità espressiva del gesto. Nel 1847 fu scritturata dai teatri Drury Lane e CoventGarden di Londra, dove ottenne uguale successo e, nel 1848, a Madrid; qui, oltre alle sue qualità artistiche ...
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GALLINI, Giovanni Andrea Battista
Andrea Pini
Nacque a Firenze il 7 genn. 1728.
Non si hanno notizie relative alla formazione e all'avvio della sua carriera di ballerino, forse iniziata in Francia. [...] apparizione nota risale al dicembre 1757, quando danzò al CoventGarden nella pantomima The judgement of Paris e nel balletto avvocato, R.B. O'Reilly, per costruire un proprio teatro sulle rovine di Leicester House, ma anche questo progetto abortì, ...
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PALLADINO, Emma
Elena Cervellati
PALLADINO, Emma. – Nacque a Milano nel 1861, figlia di un ballerino del teatro alla Scala, Andrea Palladini, di cui scelse di modificare il cognome (Guest, 1992, p. [...] stagioni estive del 1889 e 1890 si esibì pure al CoventGarden, allora Royal Italian Opera, come prima ballerina in alcuni repliche di Amor nel riallestimento realizzato da Carlo Coppi al teatro Costanzi di Roma nell’autunno 1886, a qualche mese di ...
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