CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] , musica di F. Cipolla; infine al teatro Principal di Barcellona nell'agosto 1797, con lo stesso titolo del precedente, in una versione ridotta in due parti e con musica di J. F. M. Sor).
Oltre che libretti d'opera, il C. scrisse anche il testo per ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] insieme con la moglie Lucilla, americana e cantante d'opera, che aveva lasciato la carriera dopo il matrimonio 123, 198, 207 s.; M.L. Pagnacco, Il cinema nelle riviste di teatro degli anni Trenta ("Comoedia", "Il Dramma", "Scenario": 1929-1939), in ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] , Cronache del teatro, I, Bari 1963, p. 174; F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, pp. 201, 244, 266; N. Leonelli, Attori tragici e attori comici, I, pp. 315-321; Enc. d. spett., IV, coll. 846-849; Filmlexicon degli autori e delle opere, II, ibid ...
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SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] morte, e l’anno dopo quella del Regio Teatro, conservata fino al 1757. Rimasto vedovo nell’aprile continuo op. VI (1734), 12 Sonate per violoncello e continuo (senza numero d’opera, 1738), 12 «ideali trattenimenti da camera» per due violini op. VII ...
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ZACCO, Costantino. –
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 5 novembre 1760, da Augusto e da Chiara Carminati.
Era di antica famiglia nobile padovana, ascritta al patriziato veneto dal 1653, e dal 1700 [...] . Brugnolo, Berlin-Boston 2011, p. 170). In particolare fu appassionato di teatro e di opera lirica, tanto è vero che il suo nome compare come co-autore di libretti d’opera.
Era dunque un soggetto adatto al ruolo politico-amministrativo, e insieme di ...
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MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] 1578, al quale più volte il M. si richiama. L’opera del M., a differenza di quella di Joubert, non era indirizzata di San Domenico, II, Pavia 1613, col. 340; G. Ghilini, Teatrod’uomini letterati, Venetia 1647, pp. 122 s.; F. Picinelli, Ateneo dei ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] V. Gualerzi - A. Testa, Storia del Teatro Regio di Torino, V, Torino 1988, pp. 128, 161, 177; T.G. Kaufman, Verdi and his major contemporaries, New York 1990, pp. 576 s., passim; J. Rosselli, Il cantante d’opera. Storia di una professione (1600-1990 ...
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SACRATI, Francesco
Paolo Cecchi
SACRATI, Francesco. – Nacque a Parma da Giuseppe e Lucia; fu battezzato il 17 settembre 1605.
Poco o nulla si sa circa la formazione e il periodo che precedette l’attività [...] La “Finta pazza” a Firenze: commedie “spagnole” e “veneziane” nel teatro di Baldracca (1641-1665), in Studi seicenteschi, XLIV (2000), pp. 313 Fabbri, Il secolo cantante. Per una storia del libretto d’opera italiano nel Seicento, Roma 2003, ad ind. ( ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] clavicembalista, figlia di Robert, uno dei primi compositori d'opera francesi, caduto in disgrazia all'avvento di Lully 1755, Torino 1968, pp. 19, 157; Storia del teatro Regio di Torino, I, M. T. Bouquet, Il teatro di corte, Torino 1987, pp. 20 s., 49 ...
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VENUTI, Marcello. –
David Armando
Nacque a Cortona il 9 agosto 1700, primogenito del marchese Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli, e fu battezzato il 22 come Niccolò Marcello.
Morto il padre nel [...] Sicilie cominciò a circolare solo agli inizi del 1749.
L’opera è divisa in due parti: la prima contiene la storia Antica, FS 1544/82, parzialmente riprodotto in M. Pagano, Il teatrod’Ercolano, in Cronache ercolanensi, XXIII (1993), pp. 138 s.
La ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...