CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] di Firenze: anche qui con successo di critica.
Nell'ottobre A. Toscanini diede inizio alla speciale stagione d'opera da lui organizzata al teatro Dal Verme di Milano a favore delle famiglie dei caduti nella guerra che aveva ormai coinvolto anche l ...
Leggi Tutto
DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] La Fenice di Venezia, e nel 1868-69 di nuovo al S. Carlo. Nel 1870-71 fu direttore d'orchestra di una compagnia d'opera italiana al teatro Vicereale del Cairo: sperava in questa veste di poter dirigere la prima esecuzione dell'Aida, ma si scontrò ...
Leggi Tutto
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] del committente, Fabio Pandolfi), pitture del soffitto e bocca d’opera (documenti e pagamenti in Alunni, 1999, pp. 189 s , 407; vol. 144, n. 147; Descrizione del sipario del teatro di Apollo dipinto da Cesare Fracassini, in Eptacordo, 4 gennaio 1864; ...
Leggi Tutto
MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] Venti e Trenta la carriera di Mulè s’infittì d’incarichi accademici e politico-sindacali che lo impegnarono in modo a caro prezzo a Ricordi. Il successo dell’opera – la prima fu diretta dal compositore al teatro di S. Carlo a Napoli il 2 febbraio ...
Leggi Tutto
MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] negli anni: a lui Mossi dedicò anche la sua ultima opera, le sonate da camera dell’Op. 6. Nel carnevale 1724 partecipò a esecuzioni musicali patrocinate da Marcantonio Borghese al teatrod’Alibert; nei due anni successivi è attestato a S. Giacomo ...
Leggi Tutto
FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] racconterà in seguito di aver fondato il piccolo teatro del Convegno (o il teatrod'arte del Convegno), nel 1924, con sede . ebbero spesso anche una notazione polemica, come nel caso di alcune opere di Molière, di G. Kaiser, di A. Čechov. Nel ' ...
Leggi Tutto
MASINO, Paola
Beatrice Manetti
MASINO, Paola. – Nacque a Pisa il 20 maggio 1908 da Enrico Alfredo, funzionario del ministero dell’Agricoltura, e da Luisa Sforza, entrambi toscani trasferitisi a Roma.
Fu [...] propiziò il suo primo incontro con L. Pirandello nel foyer del teatro Argentina. Nel marzo del 1927 conobbe M. Bontempelli, di trent Vergne]) e alla stesura di libretti d’opera per la musica di V. Rieti (Il viaggio d’Europa, inedito), F. Mannino (Vivì ...
Leggi Tutto
QUAGLIO
Alessandro Quinzi
(Quaglia, Qualia, Qualio, Qualeus). – Famiglia di pittori, incisori, litografi, scenografi teatrali e architetti originari di Laino, in Val d’Intelvi, sul lago di Como, e attivi [...] (1768, p. 91) diresse l’ampliamento del teatro dell’opera costruito nel castello di Mannheim nel 1741 su progetto 1991, Lauingen 1991, pp. 30 s.; G. Bergamini, Giulio Q., Udine 1994; D. von Hellermann, Q., in Grove. The dictionary of Art, a cura di J. ...
Leggi Tutto
VACCA
Mauro Brusa
– Famiglia di artisti che tra il XVII ed il XVIII secolo caratterizzò la scena artistica piemontese distinguendosi in diversi campi: pittura, scenografia, litografia.
Il capostipite [...] attivo come litografo specializzato in ritratti – il cantante d’opera Vincenzo Galli (Baudi di Vesme, 1968, p. 1066 con il padre e con Carlo Sciolli lavorò alle scenografie del teatro Carignano: Ginevra di Firenze (1841), La vestale (1841), Maria ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] ispirato all'omonima tragedia di W. Shakespeare. Rappresentato al teatro dell'Opera di Roma il 24 apr. 1937 sotto la direzione di 16 e 18 dic. 1925; Il Popolodi Roma, 16 dic. 1925; Corriere d'Italia, 17 dic. 1925; L'Italie, 17 dic. 1925; La Tribuna, ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...