TEOS (Τέως, Τήιος, Teius)
M. Cristofani
Antica città sulle coste della Lidia, forse pregreca, ma collegata dalle fonti alla colonizzazione attico-beota. Abitata da Ioni, fu uno dei centri più importanti [...] , in opera isodomica, con alcune torri ancora in evidenza. A N rimangono le strutture del teatro, datato ss., s. v.; Sylloge Nummorum Graecorum, 22, Ionia, III, 1946, nn. 1433-1537; D. W. S. Hunt, in Journ. Hell. Stud., LXVII, 1947, p. 68; G. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Alba Fucens
Luisa Franchi dell’Orto
Alba fucens
Città degli Equi, odierna Albe. Colonia romana nel 303 a.C. (Liv., X, 1; Vell., I, 14), fu [...] , mentre ai margini del foro sorse fra V e VII sec. d.C. un primo edificio di culto cristiano. Una seconda chiesa ( I sec. a.C. Adiacente al teatro è una grande piazza porticata, recintata da un muro in opera incerta, con le fondazioni di un tempio ...
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Vedi ALBA FUCENTE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBA FUCENTE (Alba Fucens o Fucentĭa)
V. Cianfarani
Città della IV Regione Augustea (Sabina et Samnium) sulla via Valeria (68° miglio).
Situata nel breve [...] il resto delle mura, in opera poligonale. Il problema della datazione una delle più notevoli costruzioni romaniche d'Abruzzo, ricavata entro un tempio edifici, fra i quali sono stati riconosciuti il teatro, scavato entro le pendici di Pettorino, l' ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Nola
Mario Pagano
Nola
Città (gr. Νῶλα, Νῶλη; lat. Nola) della Campania antica, posta al centro della fertile piana a nord del Vesuvio, percorsa dal fiume Clanis. [...] monumenti della città romana sono noti il teatro (nella parte sud-est della città ’anfiteatro, in corso di scavo, costruito in opera reticolata nella seconda metà del I sec. a sepolti, alla fine del III sec. d.C., il confessore Felice e i vescovi ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA (Νῶρα; Nura, Nora)
G. Pesce
Antica città della Sardegna nel sito dell'odierno Capo di Pula.
Pausania (x, 17, 4) e Solino (Coll. rer. mem., iv, p. 50 dell'ed. Mommsen) [...] ("civitas quae dicitur Nora praesidium") è l'Anonimo Ravennate (circa 700 d. C.). Ignote le cause e l'epoca dell'abbandono della città; in perfetta opera laterizia è fra le cose più belle della N. romana.
Principali edifici: un teatro, notevole per ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] un Foro con l'annessa basilica, un teatro e uno stadio; il tutto dominato dal tempio nel corso del II sec. d. C.; nel III sec. d. C. ricevette il titolo di uno stile misto egiziano e mesopotamico, opera evidente di artigiani fenici; essi ci ricordano ...
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SAINT BERTRAND DE COMMINGES (Lugdunum Convenarum)
L. Guerrini
Località della Gallia, nella regione aquitana (Alta Garonna), ai piedi dei Pirenei, non lontana da Tolosa, situata all'incrocio di importanti [...] opera di S. Bertrando, la cittadina tuttora esistente.
Gli scavi francesi, condotti da M. Sapène, hanno riportato alla luce, nella pianura, la città di tipo gallo-romano (v. gallo-romana, arte) con un tempio e un Foro, un teatro , Trophées d'Auguste à ...
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Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (Emerita Augusta)
A. García y Bellido
Centro dell'Estremadura il cui nome attuale è la trasformazione di quello antico.
La città venne fondata nel 25 a. C. da [...] a fornire materiale di scultura, di architettura e d'epigrafia. Per tutti questi motivi la ricchezza archeologica di opere eccellenti, uscite dalle botteghe indigene. Sono anche importanti le serie di sculture fornite dagli scavi del teatro ...
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ARIMASPI (᾿Αριμασποί)
L. Vlad Borrelli
Leggendaria popolazione che i Greci collocavano nel favoloso Oriente.
Si narrava che gli A. avessero un occhio solo, fossero bellicosi, ricchi e selvaggi e vivessero [...] orna il seggio marmoreo del sacerdote di Dioniso Eleuthereo nel teatro di Dioniso di Atene: opera del I sec. a. C., ma, pare, fregi e sime romani in terracotta di gusto neo-attico (I sec. d. C.), ove ai motivi già noti si aggiunge quello degli A. che ...
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PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] livello: possedeva un piccolo teatro (forse un odeon?) e per le inumazioni.
Un'altra interessante opera di periodo romano è un traforo A. Maiuri, Ricognizione archeologica nell'isola di P., in Boll. d'Arte, 1926, p. 244 ss.; L. Jacono, "Solarium" ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...