EULA, Maurizio
Bruno Signorelli
Figlio di Francesco e di Anna Matteoda, nacquè a Savigliano (Cuneo) il 15 maggio 1806; non è noto dove compì gli studi di geometra e di ingegnere. Entrò quale volontario [...] 31 genn. 1824. Una lettera di B. Brunati indica che operò con "distinto merito nell'arte del disegno" elaborando una "planimetria Arch. stor. com., Liste di leva, 1806; Ibid., Teatro, 1834; Ibid., Piazza d'Armi, I (1834-1855); Ibid., Edilizia, vol. I ...
Leggi Tutto
DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] 1887 ad Abbiategrasso e a Soncino, a Giuseppe Verdi, al teatro alla Scala, 1900, a G. Bottesini a Crema, 1901).
.); Musei e Gallerie di Milano, L. Caramel-C. Pirovano, Gall. d'arte moderna, Opere dell'Ottocento, I,Milano 1975, p. 47 nn. 616-618, con ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] del Teatro della Gloria consagrato alla… D. Felice Sandoval Enriquez Duchessa d'Uceda…da D. Gaspar Tellez Giron Duca d'Ossuna uso dei panneggi cartacei e di uno studiato luminismo. L'opera sembra databile dopo il soggiorno romano dell'artista, per la ...
Leggi Tutto
BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] da essere giudicato quasi una "galleria" (A. Cametti, Il teatro di Tordinona, I, Tivoli 1938, p. 78).
Nella a Roma, Roma 1951, ad Indicem; G. Matthiae, F. Fuga e la sua opera romana, Roma s.d., pp. 19, 72; L. Bianchi, Disegni di F. Fuga... (catal.), ...
Leggi Tutto
DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] villa Giovanelli a Noventa. Il catalogo del D. comprende una serie di opere in genere non firmate. Secondo Semenzato spettano il busto di G. B. Morgagni nella sala del vecchio teatro anatomico dell'università di Padova (1769), le statue del timpano ...
Leggi Tutto
BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] di costruzioni private, ma l'opera più impegnativa fu il progetto, elaborato in ferro e vetro collegante piazza del Teatro con piazza della Borsa; il palazzo 1833 (demolita nel 1902); casa Hierschel in corso d'Italia, n. 9, su progetto datato 20 febbr ...
Leggi Tutto
ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] dai tipi bodoniani e il Nuovo teatro di Parma, pubblicato l'anno e il Ritratto di una vecchia (da un'opera dello stesso I.); del solo I. è invece . 1828; La calcografia propriamente detta ossia L'arte d'incidere in rame…, Milano 1830, p. 250; G ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] dell'esercito estense.
Il progetto del D., che si ispirava ad analoghe istituzioni già operanti da tempo (ad esempio l' Modena 1762; Lettera ad un amico intorno alla costruzione del nuovo Teatro da erigersi in Bologna, s.n. t. Manoscritti: Bologna, ...
Leggi Tutto
CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] al governatorato di Roma (1926), il C. lavorò ancora per il teatro Argentina e per il Teatro reale dell'Opera nella stagione inaugurale del 1928 quando preparò le scene per L'Elisir d'amore.Ma per il tipo di conduzione mutata che aveva indotto al ...
Leggi Tutto
CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] Infine il comune affidò l'esecuzione dell'opera agli architetti Penso e Minozzi, che avevano l'espansione di Roma al mare dell'architetto D. C., Roma 1912, fasc. II. Roma 1912; Il palazzoC. ed il teatro massimo monum. della pace per la sistemazione ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...