CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] del Cosacco poeta e i libretti del Principe invisibile e di Ivan Susanin.
Opere teatrali: L'alchimiste, L'Intrigue dans les ruines, Le Mariage d'Aubigny (vaudevilles, teatro francese di Pietroburgo, c. 1798-1803); Lesta, la ninfa del Dnepr (L ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] Covent Garden in una stagione d'opera italiana, apparendo oltre che in gran parte delle opere eseguite nel periodo parigino, in venire poi riconfermato sino al 1853.
Nel 1854 cantò al teatro Reale di Madrid e nell'ottobre di quell'anno, insieme con ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] teatrale del C. comprende cinquantasei commedie in prosa e dieci libretti d'opera: un corpus imponente, che lo qualifica come l'autore più prolifico nell'ambito del teatro comico del Settecento napoletano. Le prime commedie (Il selvaggio, Il paesano ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] , che aveva un metodo di lavoro simile a quello del teatrod’Arte di Mosca di Nemirovič-Dančenko e Stanislavskij; Orlenev si documentava scrupolosamente prima di affrontare un’opera e un personaggio, leggendo non solamente copioni e saggi teatrali ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] , pp. 275-299; Ch. Dejob, Etudes sur la tragédie, Parigi s. d. [ma 1897], pp. 366-387; Yorick [P. Coccoluto Ferrigni], Vent'anni al teatro, Firenze 1900-1905, II, La morte di una Musa, studio sulle opere di P. C. di argom. non romano; III, P. C. e ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] pubblico che alla denuncia sociale preferiva le suggestioni del teatrod'avanguardia o del dramma psicologico. Sono di questi III, La tempesta e Amleto (quest'ultima opera tradotta dallo stesso D.), per ritornare nella stagione successiva a spettacoli ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] del vecchio marinaro (1910), e con un titolo per il teatro, le scene liriche in un atto Le nozze di Haura ( delle proprie opere teatrali, sotto il titolo La bilancia di Euripide: 10 libretti d'opera (Milano 1969; con catalogo delle opere a cura ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] poetici nel gittarsi la prima pietra ne' fondamenti del nuovo Teatrod'Arcadia, una corona poetica rinterzata in lode di Benedetto XIII, ibid. 1725.
Fonti e Bibl.: F. M. Mancurti, Vita e catal. delle opere di G. M. C., Roma 1729;M. G. Morei, Vita ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] 'imitazione dantesca Il terzo peccato (ibid. 1902).
Larga fu l'operosità per il teatro del C., autore di libretti d'opera: Doña Flor,Colomba,Fortunio e Cimbelino per N. van Westerhout, Fedora per U. Giordano, Adriana Lecouvreur per F. Cilea, Smeralda ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] eroi del repertorio drammatico, finì per condizionare le scelte della D. che escluse progressivamente dalle sue rappresentazioni sia le opere del passato sia il teatrod'avanguardia, per dedicarsi quasi esclusivamente alla commedia di intreccio o ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...