GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] 'elogio che il G. gli dedicò nella redazione manoscritta del Teatrod'huomini letterati (Venezia, Bibl. nazionale Marciana, Mss. Ital., Schiavina (furono pubblicati solo nel 1867 a Torino). L'opera uscì con una dedica del primo editore (il milanese G ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] , La Scala, 1778-1906. Note storiche e statistiche, Milano 1906, p. 407; G.B. Pinetti, Teatro Donizetti (già Riccardi). La stagione d'opera alla fiera d'agosto. Cronistoria illustrata dal 1784 al 1936, Bergamo 1937, pp. 155 s.; O. Tiby, Il real ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] nazionale di Firenze, dove avviò una ricerca sul teatro comico fiorentino del Cinquecento, di cui sono testimonianza le Avvertenze ai collaboratori e «le prime bozze del saggio d’opera e del Repertorio biografico» (1925-1975. La Treccani compie ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] il nome di S. Carlos, il G. fu incluso stabilmente nella compagnia d'opera, tutta italiana ed esclusivamente maschile, come "prima donna buffa assoluta"; l'inaugurazione del teatro avvenne con La ballerina amante di Cimarosa.
A Lisbona il G. incontrò ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] A. Caldara, G. Porsile e la Dafni di E. d'Astorga. Tornato in Italia, continuò fino al 1722 la sua attività di compositore di opere teatrali, che vennero rappresentate nei teatri dell'Italia settentrionale, soprattutto a Venezia. Nel 1716 fu maestro ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] Afan De Rivera Costaguti, per la duchessa Isabella Gaetani dell'Aquila d'Aragona e per la casa di mode Battilocchi in via Sistina. Dai 1949 fu chiamato a sostituire lo stemma sabaudo del teatro dell'Opera di Roma con quello della Repubblica. Per G. ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] Pirro (poi Direzione generale per il teatro e la musica) nel ministero della Cultura popolare.
Appassionato da sempre di teatro (aveva partecipato in gioventù quale comparsa a numerosi spettacoli d'opera al teatro Costanzi di Roma), dal 1925 solidale ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] . Orlandini, mentre nel mese di giugno si trasferì al teatro Malvezzi di Bologna per impersonare il ruolo di Arrigo in di musica S. Pietro a Majella di Napoli, Catalogo dei libretti d'opera in musica dei secoli XVII e XVIII, a cura di F. ...
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DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] buffa dei teatro Feydeau (Raby, 1825, n. 6 p. 32, n. 19 p. 108) con scenografie per Romeo e Giulietta di J.-A. Ségur e D. G. Steibelt, rappresentata nel 1793, e per Lodoiska di L. Cherubini. La prima collaborazione per l'Opéra, del 1796, è relativa ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] con M. Cito Filomarino per gli allestimenti scenici del teatro dell'Opera di Roma, non trova un riscontro sicuro in nessuno dei Roma dal comitato romano della federazione giovanile del Partito d'azione; l'anno successivo fu tra gli artisti presenti ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...