Kurosawa, Akira
Marco Pistoia
Il regista dei samurai
Kurosawa è stato il più famoso e celebrato tra i registi giapponesi del Novecento, grazie anche alla sua predilezione per le storie ambientate nel [...] del suo cinema si rivela già in questo film d’azione, che tratta temi, poi abituali del regista (in particolare, il teatro giapponese), con l’impostazione 1949), il film che precedette l’uscita dell’opera più celebre di Kurosawa, Rashomon (1950).
Le ...
Leggi Tutto
Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] subito un successo: egli aveva tradotto molto liberamente l’opera, adattandola al gusto del tempo, mitigando le parti che che li fa finire tutti dentro quaranta giare piene d’olio.
In musica, a teatro, al cinema
Le Mille e una notte hanno influenzato ...
Leggi Tutto
Les enfants du paradis
Sandro Toni
(Francia 1943-44, 1945, Amanti perduti, bianco e nero, 180m); regia: Marcel Carné; produzione: Raymond Borderie, Fred Orain per Pathé; sceneggiatura: Jacques Prévert; [...] cerca di quelle emozioni che solo il teatro è in grado di offrire. Un ambiente concorso in tentato omicidio (ancora una volta a opera di Lacenaire).
L'homme blanc. Sei anni dopo momento in cui la loro storia d'amore pare poter cominciare davvero, entra ...
Leggi Tutto
Ejzenštejn, Sergej Michailovič
Monica Trecca
Sua Maestà il cinema
Regista geniale e grande teorico delle arti, Sergej Michajlovič Ejzenštejn ebbe un ruolo primario nello sviluppo del cinema. Con il [...] di ingegneria per dedicarsi con passione al teatro. Ciò avvenne nel periodo della guerra di Kerenskij che sale le scale del Palazzo d'inverno. Lo scontro tra le cariche via debole e tormentato dai dubbi. L'opera suscitò le ire di Stalin, che vide ...
Leggi Tutto
Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] per fumetti e scrisse per il teatro una pièce di successo, L'Aide era avvenuto l'incontro con Buñuel per Le journal d'une femme de chambre (Il diario di una indiano The Mahabharata (1989), entrambi a opera di Brook (dalle sue stesse messinscene ...
Leggi Tutto
The Band Wagon
Franco La Polla
(USA 1953, Spettacolo di varietà, colore, 112m); regia: Vincente Minnelli; produzione: Arthur Freed per MGM; sceneggiatura: Betty Comden, Adolph Green; fotografia: Harry [...] nel contempo la necessità di riconoscere ai singoli ambiti d'operazione artistica la loro autonomia e i loro specifici confini. enumera diversi esempi di spettacolo leggero, modelli desunti dal teatro comico, dal cinema, dal circo, ma anche dalla ...
Leggi Tutto
Entr'acte
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero, 16m a 18 fps); regia: René Clair; produzione: Rolf de Maré per Les Ballets Suédois; soggetto: Francis Picabia; sceneggiatura: René Clair; fotografia: [...] a scacchi tra Duchamp e Man Ray: getto d'acqua manovrato da Picabia che scopa la scacchiera. e l'arrotondamento absidale del teatro all'italiana. I fari, o serio nel mio contributo a un'opera improvvisata in poche serate e sopravvissuta grazie ...
Leggi Tutto
Taormina, Festival di
Federica Pescatori
Il Taormina BNL FilmFest (denominazione ufficiale dal 2002) nacque nel 1955 con l'intento di porsi come anti-festival rispetto al prestigioso appuntamento della [...] in una riunione, tenutasi il 14 aprile 1955 presso il Teatro Savoia di Messina, durante la quale si votò per l' internazionale di Taormina, competitivo per opere prime e seconde, che assegnava i Cariddi d'oro, d'argento e di bronzo ai primi ...
Leggi Tutto
Čelovek s kinoapparatom
Bernard Eisenschitz
(URSS 1929, L'uomo con la macchina da presa, bianco e nero, 64m a 24 fps); regia: Dziga Vertov; produzione: VUFKU; fotografia: Michail Kaufman; montaggio: [...] opera sperimentale è quello di creare un linguaggio cinematografico assoluto e universale, completamente libero dal linguaggio del teatro (con interventi di M. Grande, D. Chateau et al.), Paris 1997.
D. Vertov, Tagebücher/Arbeitshefte, Konstanz 2000. ...
Leggi Tutto
Rivette, Jacques
Ugo G. Caruso
Regista e critico cinematografico francese, nato a Rouen il 1° marzo 1928. Cineasta originale e raffinato, è unanimemente considerato, tra i registi storici della Nouvelle [...] pièce, tratta da un romanzo di D. Diderot, da lui stesso diretta con successo a teatro, ma La religieuse (successivamente La ora, con la sola eccezione forse di Rohmer. La sua opera appare come una lunga suite musicale imperniata su un tema centrale, ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...