MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] d'America, dove, per gli sviluppi strutturali e il sempre crescente successo di pubblico, ha guadagnato importanza primaria nell'ambito dell'intrattenimento teatrale ed enorme popolarità come genere cinematografico.
Teatro hanno operato una ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] leggenda e mito si intrecciano senza soluzione di continuità, si trova il teatrod'ombre, nato forse in Cina o forse invece in India o a aus den Jahren 1913-1925, Wien 1926 (trad. it. in Opere, 9° vol., Torino 1977).
G. Sadoul, Histoire générale du ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] pubblicate le sue Leçons de physique expérimentale in sei volumi, opera che non solo si distingueva da quelle fino ad allora apparse , la tradizione spettacolare della lanterna magica, il teatrod'ombre di Dominique François Séraphin (1747-1800), ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] fisica dell'attore: tende a un teatro gestuale, a uno spettacolo come opera collettiva e rito che coinvolge lo spettatore si esibiva nel teatrod'ombre, con le mani che imitavano minipersone, teste, uccelli o altro. Nel Teatro sintetico futurista ( ...
Leggi Tutto
Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] Theatre, in cui svolsero un'attiva opera di divulgazione delle teorie del loro maestro. Ne furono allievi nel 1924 l'aiuto regista Lee Strasberg (1901-1982), che aveva assistito agli spettacoli del Teatrod'Arte e ne era rimasto impressionato ...
Leggi Tutto
Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] senza professionalità lirica a ricoprire il ruolo di personaggi d'opera, allora la dissociazione appare così stridente da risultare limitare a ricavare la presenza dei maggiori autori russi del teatro musicale dell'Ottocento, da M.P. Musorgskij ad A. ...
Leggi Tutto
Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] fare a meno dei grandi attori, attingendo dal Moskovskij Chudožestvennyj Teatr (Teatrod'arte di Mosca) di K.S. Stanislavskij i suoi parte del successo dei tre capolavori. Centrale in queste opere fu la riflessione sul montaggio: la sua poetica può ...
Leggi Tutto
Garbo, Greta
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Greta Lovisa Gustafsson, attrice cinematografica svedese, nata a Stoccolma il 18 settembre 1905 e morta a New York il 15 aprile 1990. Fra il crepuscolo [...] temperamento risoluto e un interesse singolare per il teatro e per il cinematografo. Quando, a quattordici anni . seppe ritagliarsi momenti di intensa espressività. Fu improbabile cantante d'opera italiana in Romance (1930; Romanzo) di Brown, artista ...
Leggi Tutto
MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] una recitazione ancora teatralmente "impostata", modificò in corso d'opera il ruolo fino a farne il più importante, femminile RSI, nell'aprile 1945, la M., a Milano, stava provando a teatro il dramma di S. Di Giacomo Assunta Spina con la compagnia di ...
Leggi Tutto
Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] di mobilità e intercambiabilità. L'esercito dei prestatori d'opera è infinito e cercando di segnalare i più significativi un onorevole arretramento. Infine, vi sono state celebrità del teatro sacrificate nei film: tra gli italiani Ruggero Ruggeri, ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...