Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] San José Mogote presso Oaxaca. Dal 5° sec. a.C. al 2° d.C. il M. conobbe un’epoca di fermenti regionali, in cui vennero sviluppate personaggi attivi già da tempo: le opere neomoderniste di A. Zabludovsky (teatri di Guanajuato e Aguascalientes, 1994) ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] ° sec. P. Paz Pueyrredón (1823-71) è la prima figura d’interesse nazionale con i suoi quadri di figure e paesaggi. Dopo di tutti dediti tanto al teatro quanto alla musica strumentale); R. Espoile e F. Boero (anch’essi operisti e strumentalisti). Tra ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] ., ruote e turbine idrauliche, motori a colonna d’acqua; macchine operatrici (talvolta dette anche macchine idrofore) sono le voli di personaggi ecc.
Le m. erano parte integrante del teatro greco classico: l’enciclema; la μηχανή, con cui si facevano ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] patrimonio monumentale di B. subì perdite incalcolabili; il patrimonio librario e di opered’arte mobili, seppure in parte allontanato dalle zone più critiche del teatro bellico, subì gravi danni e una dispersione, anche con la successiva spartizione ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] de geste, il poema cavalleresco, un nuovo teatro, sacro e profano, autonomo da quello latino gli scarti che l’opera letteraria realizza nei confronti di e ha come punti multipli soltanto d punti, il suo g. è dato da [(n−1)(n−2)/2]−d. Le curve di g. ...
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Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] creativo si è espresso tanto nel cinema quanto nel teatro e nella letteratura. La riflessione intellettuale, la artisti come N. Sani, D. Abbado, M. Ovadia, F. Pennisi, G. Sollima, M. Betta o mettendo in scena grandi opere di Mozart, Wagner, Rossini ...
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Attore e regista cinematografico (Londra 1889 - Vevey 1977). Dopo un'infanzia difficile nei quartieri poveri di Londra, entrò a far parte, molto giovane, della compagnia di pantomime di Fred Karno, con [...] cui debuttò in teatro nel 1906. Arrivato negli Stati Uniti, pilgrim (1923). Nel 1919 fondò con M. Pickford e D. Fairbanks la società United Artists, per la quale produsse it. 1964). Convogliando nella sua opera elementi culturali (l'origine ebraica ...
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Compositore italiano di musica per il cinema (n. Roma 1946). Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione nazionale e tuttavia [...] 2005, Nastro d'argento). Sin dall'inizio della sua carriera ha affiancato al lavoro nel cinema quello per il teatro, scrivendo Concha bonita (2003), forma di spettacolo a metà strada tra l'opera e la commedia musicale, composta su libretto di R. de ...
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Martóne, Mario. - Regista teatrale e cinematografico italiano (n. Napoli 1959). Dopo alcune prove sperimentali (Avventure al di là di Thule, Faust), fondò nel 1978 il gruppo teatrale Falso Movimento, proponendo, [...] ricevuto i Nastri d'argento 2022 come migliore regia e miglior sceneggiatura. Direttore del Teatro Stabile di Roma Sofocle (2004) e L'opera segreta di E. Moscato (2005). M. si è dedicato inoltre alla messa in scena di opere liriche, tra le quali il ...
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Regista (n. S. Pietro, Magisano, 1945); dopo aver esordito con La città del sole (1973), libera biografia del filosofo T. Campanella, si è affermato come uno degli autori italiani più interessanti con [...] l'Albania del 1991). Con il successivo Così ridevano (1998), opera ambientata a Torino tra il 1958 e il 1964, ha intrecciato dello stesso anno al Teatro San Carlo di Napoli. Nel 2013 A. ha diretto e cosceneggiato con D. Lantieri la pellicola L ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...